Una manovra sbagliata compiuta da uno specializzando e così una donna, che doveva essere operata per un tumore benigno, si è risvegliata tetraplegica. È il caso di malasanità raccontato dal Corriere della Sera. Due i medici a processo per il caso che il 22 agosto 2017 ha travolto la vittima di una donna di Terracina (Latina). L’intervento era stato eseguito all’azienda ospedaliera di Verona e alla donna sono stati riconosciuti dal Tribunale civile di Verona 1,6 milioni di euro. “Avevo solo 36 anni, due figlie da crescere e tanti sogni. Quel maledetto giorno mi hanno tolto tutto, la mia vita è diventata un inferno. Mai e poi mai riuscirò ad elaborare questa nuova realtà nonostante siano passati quasi sei anni, il mio sorriso è per le persone che mi vogliono bene, invece le lacrime sono quelle che ho nel cuore ogni momento di questa maledetta vita. Mi avevano assicurato zero rischi, nessuna possibile complicazione” racconta al quotidiano. Invece il risveglio è stato drammatico: “È iniziato il mio incubo: non muovevo più gambe e braccia, anzi non le muoverò mai più“. A causa di una gravissima tetraplegia “con impossibilità di movimento di tutti e quattro gli arti”. Una condizione evitabile se la manovra, su cui doveva supervisionare il neurochirurgo, fosse stata eseguita correttamente. Al neurochirurgo che ha eseguito l’intervento è contestato il reato di lesioni colpose commesse nell’esercizio della professione sanitaria. Stesso reato per l’anestesista per cui è stata ordinata l’imputazione coatta.
Giustizia & Impunità
“Tetraplegica dopo intervento per un tumore benigno”. Risarcimento record per la paziente: “Mi avevano detto zero rischi”
- 18:19 - Sanità: Consulcesi, il webinar ‘libera professione e deroga al vincolo esclusività’
Roma, 14 nov. (Adnkronos Salute) - Ha offerto un approfondimento sulla normativa che consente attività lavorative al di fuori del rapporto con il Servizio sanitario nazionale e gli aspetti fiscali, cercando di rispondere alle difficoltà che molti sanitari incontrano, come il diniego di autorizzazione da parte delle proprie aziende sanitarie, il recente webinar gratuito di Consulcesi Club dal titolo “Libera professione e deroga al vincolo di esclusività: gli strumenti del professionista sanitario”.
Come previsto dall’art. 1 del Dl 34/2023 - si legge in una nota - gli operatori sanitari del comparto sanità che lavorano nel Ssn potranno esercitare anche la libera professione, purché fuori dall’orario di servizio e con l’autorizzazione del datore di lavoro. Si tratta di una concessione, rinominata ‘deroga al vincolo di esclusività’ che, al momento è valida fino al 31 dicembre 2025. Proprio questa data di scadenza porta i professionisti ad approcciarsi con sfiducia a quella che invece avrebbe potuto rappresentare un’opportunità. Particolarmente interessati all’esercizio della libera professione ‘aggiuntiva’ sono infermieri e fisioterapisti, molto richiesti dai pazienti per le attività in assistenza domiciliare diretta. Con la progressiva estensione del sistema salute verso il territorio, infatti, la presenza del professionista sanitario è sempre più richiesta da pazienti per cui la prestazione domiciliare è spesso l’unica alternativa possibile.
Il webinar ha visto la partecipazione di centinaia tra infermieri e fisioterapisti, che hanno interagito in diretta con gli esperti, i quali hanno risposto alle loro domande e ai dubbi più frequenti, con l’obiettivo di fornire soluzioni pratiche per una piena e concreta attuazione della legge e garantire ai professionisti un supporto chiaro e completo. Tanti gli ospiti : Luigi Pais dei Mori, Studio di infermieristica Legale Pais; Paolo Esposito, presidente Ofi Napoli, Benevento, Caserta e Avellino; Marco Ginanneschi, commercialista e revisore legale; Carolina Limonta, avvocato Consulcesi Club; Elisabetta Piccinni, Digital Product Manager Consulcesi Club e Simona Gori, responsabile Consulcesi Club. Per i propri iscritti interessati alla libera professione, Consulcesi Club offre supporto completo. A partire dal modulo scaricabile, preparato dagli avvocati specializzati, per richiedere l’autorizzazione all’attività libero professionale alla propria azienda sanitaria senza omettere alcun dettaglio. Passando per la guida alla deroga al vincolo di esclusività, un utile strumento per approfondire il tema. Proseguendo, la nuovissima feature di Elenco professionisti sanitari offre un’opportunità concreta di aumentare visibilità e possibilità lavorative all'interno di una rete qualificata di farmacie, laboratori e centri medici.
Il nuovo servizio, dedicato ai liberi professionisti, permette di organizzare la propria attività di assistenza domiciliare e di farsi conoscere dai pazienti.Basterà selezionare e aggiornare le prestazioni che si erogano, con la libertà di gestire tempi e luoghi di lavoro in modo flessibile. I pagamenti sono sicuri e senza commissioni sugli interventi effettuati. Grazie alla scheda personale nell'elenco, ogni professionista può accedere e gestire facilmente richieste e prestazioni da qualsiasi dispositivo, ottimizzando la propria attività e intercettando nuove opportunità. Infine, Consulcesi Club fornisce anche il supporto legale necessario per far valere il proprio diritto a svolgere attività libero professionale.
Oltre all’Elenco professionisti sanitari e al supporto legale, Consulcesi Club propone un’offerta formativa completa, con corsi Fad multimediali e interattivi che comprendono oltre 300 corsi, webinar ed eBook e coprono più di 1.800 crediti Ecm in aree come management, medicina, sicurezza e aspetti legali. La piattaforma, accessibile da qualsiasi dispositivo, integra strumenti innovativi come film formativi e videoclip educativi per un apprendimento immersivo. Inoltre, i membri di Consulcesi Club possono tenersi aggiornati sulle ultime novità in sanità con contenuti quali guide, ebook, podcast, video, infografiche e articoli personalizzati, supportati da un assistente personale dedicato e consulenze assicurative che completano il quadro di risorse utili per la pratica quotidiana.
- 18:15 - Manovra: Braga, 'Lega spreca risorse per Ponte e taglia al Sud'
Roma, 14 nov. (Adnkronos) - "Non è ancora aperto neanche un cantiere, ma quello che continua a aumentare è lo spreco di risorse pubbliche. Oggi scopriamo che il capogruppo della Lega Molinari chiede 3 mld di euro in più rispetto a quanto previsto nella legge di bilancio dello scorso anno per realizzare il Ponte sullo Stretto, il giocattolo di Salvini, l’unico progetto di cui si occupa il ministro delle Infrastrutture mentre i trasporti pubblici sono sull’orlo del collasso". Così Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.
"Risorse che si vanno a prendere ancora una volta dai Fondi di sviluppo e coesione, cioè i pochi finanziamenti rimasti a disposizione delle Regioni del Sud. E’ scandaloso che i costi del Ponte continuino a aumentare e siano già arrivati a 16,6 mld per un’opera inutile, dispendiosa e portata avanti con forzature inaccettabili persino rispetto alle norme sulla sicurezza sismica".
- 18:14 - Manovra: Pd, 'approvare emendamento c.sinistra per 5,5 mld a sanità'
Roma, 14 nov. (Adnkronos) - Il Partito Democratico sfida il governo ad approvare l’emendamento alla manovra presentato dalle opposizioni che chiede di incrementare il Fondo Sanitario Nazionale (FSN) di 5,5 miliardi di euro a partire dal 2025. “Una norma necessaria – sottolinea il capogruppo democratico in commissione affari sociali della camera, Marco Furfaro – per rafforzare la sanità pubblica e garantire servizi più accessibili e di qualità per tutti i cittadini e assumere nuovi medici e infermieri”.
Nel dettaglio, la proposta prevede: 2 miliardi di euro destinati all’assunzione a tempo indeterminato di personale medico, sanitario, veterinario e delle professioni sociosanitarie. Un intervento fondamentale per affrontare il fabbisogno di personale specializzato e ridurre il carico di lavoro nelle strutture sanitarie. 1 miliardo di euro per l’attuazione di politiche di prevenzione, con particolare attenzione alla promozione di stili di vita sani, alla lotta contro la povertà e l’esclusione sociale. 400 milioni di euro per l’aumento delle retribuzioni di medici e infermieri e per l’assunzione di nuovi professionisti sanitari. Inoltre, il PD chiede di abolire il tetto alle assunzioni imposto dal Governo Berlusconi nel 2009, una misura che da anni limita la possibilità di rafforzare il personale sanitario. Contestualmente, è necessario abolire il cosiddetto "superamento del tetto di spesa" previsto dal decreto "liste d’attesa", che “riteniamo insufficiente per una reale soluzione delle problematiche attuali”.
"Queste proposte – sottolinea Furfaro – sono fondamentali per definire un sistema sanitario più equo, inclusivo e in grado di rispondere alle esigenze delle persone, sostenendo chi ogni giorno opera per la salute e il benessere dei cittadini”. L’emendamento è coperto attraverso una riduzione progressiva e una rimodulazione dei ‘Sussidi ambientalmente dannosi’ con priorità per quelli che possono determinare procedure di infrazione per il contrasto con le normative europee. L’emendamento è firmato da Schlein, Conte, Bonetti, Bonelli, Fratoianni, Magi, Braga, Francesco Silvestri, Zanella, Richetti, Della Vedova, Furfaro, Quartini.
- 18:04 - Benini (Fand): "Attendiamo da Aifa ok a insulina settimanale per diabetici"
Roma, 14 nov. (Adnkronos Salute) - "Cinquantadue somministrazioni invece di 365 è il cambiamento nella gestione del diabete promesso dall’insulina settimanale. Aspettiamo che Aifa deliberi la possibilità di prescrivere l’insulina settimanale. Per noi pazienti sarebbe una rivoluzione, anche dal punto di vista pratico". Così all’Adnkronos Salute Emilio Augusto Benini, presidente nazionale Fand, Associazione Italiana Diabetici, in occasione dell'incontro - oggi in Senato - per il World Diabetes Day, durante il quale è stata presentata la campagna 'Facciamo squadra attorno al diabete', realizzata da FeSDI, Federazione società diabetologiche italiane. "Oggi ci sono nuovi farmaci, nuove tecnologie – spiega Benini - che possono fare molto per le persone con diabete, come i microinfusori che stanno evolvendo giorno per giorno, che possono veramente darci un grande contributo per vivere meglio, e non sopravvivere".
Al centro della giornata anche la firma del 'Manifesto dei diritti della persona con diabete e dei doveri dell’individuo e della comunità'.
"Per noi pazienti questo è un momento molto importante - ha poi concluso Benini – perché il manifesto è la 'bibbia' che tutti noi dovremmo seguire. È necessario che ci sia uniformità su tutto il territorio dal punto di vista dell'assistenza e dell'accesso ai nuovi farmaci, alle nuove terapie, elementi fondamentali per poter avere una buona qualità di vita".
- 17:59 - **Social: Ruotolo primo giorno da 'X free', 'sto su altri social, Musk pericolo democrazia'**
Roma, 14 nov. (Adnkronos) - "A me non interessa se ho fatto bene o ho fatto male, se una cosa è giusta la fai e non pensi se perdi o vinci". Sandro Ruotolo, europarlamentare Pd, è al suo primo giorno 'X free'. Ieri, dopo gli attacchi di Elon Musk ai magistrati italiani, per l'esponente dem e giornalista il limite è stato passato: "E' stato uno schiaffo alla democrazia. Vi piace Trump? A me no. Sto su altri social, mi sono iscritto anche a Blue Sky che ora sta andando forte".
La sua presa di posizione non è passata inosservata, altri colleghi parlamentari la seguiranno? "Parecchia gente sta andando via: la Gabanelli, Elio e le Storie tese, Piero Pelù, Piovani, Guccini. Io l'ho fatto prima di altri, l'importante è stare in questa onda, mi fa piacere. Faccio un appello ai miei colleghi: cercate anche voi altri social o state di più con il paese reale. Musk è un soggetto politico che manipola la democrazia e lancio un allarme, un allarme democratico".
Porrà la questione anche nel suo ruolo di parlamentare Ue? "Io il tema l'ho posto. Credo che a livello europeo vada fatto qualcosa. In Europa e anche in Italia. Questo signore che controlla l'economia e manipola la democrazia, come ha fatto nelle ultime elezioni americane, è pericoloso". Ha parlato con la segretaria Schlein della sua uscita da X, che dice? "Io ero impegnato in Europa e lei in campagna elettorale, non ne ho avuto ancora modo".
- 17:45 - Nervo (Diabete Italia): "Contro malattia garantire accesso rapido a farmaci innovativi"
Roma, 14 nov. (Adnkronos Salute) - "Dal momento della diagnosi di diabete occorre puntare sulla prevenzione delle complicanze: quindi è assolutamente fondamentale, in tal senso, che ci sia per i pazienti la possibilità di accedere ai nuovi farmaci, a tutti i device il più presto possibile. Obiettivo, infatti, è riuscire a prevenire le complicanze che possono interessare le persone con diabete, causandone un deterioramento della qualità di vita. L'accesso ai nuovi farmaci infatti può garantire una migliore qualità di vita a milioni di pazienti". Così all'Adnkronos Salute Stefano Nervo, presidente Diabete Italia Odv, in occasione dell'incontro - oggi in Senato - promosso dalla senatrice Daniela Sbrollini per il World Diabets Day, durante il quale è stata presentata la campagna 'Facciamo squadra attorno al diabete' realizzata da FeSDI, Federazione società diabetologiche italiane.
Per Nervo, anche per il Wdd 2024 la parola d'ordine "deve essere prevenzione - spiega - per quanto riguarda il diabete tipo 2, attraverso l'adozione di corretti stili di vita. Combattendo il sovrappeso e l'obesità possiamo prevenire la malattia". Prevenzione e diagnosi precoce anche "per il diabete tipo 1 che colpisce soprattutto i bambini. Grazie agli screening - conclude - dal 2025 in tutta Italia saremo in grado di evitare la chetoacidosi, la più grave e temibile complicanza del diabete di tipo 1, che può portare anche alla morte".
- 17:45 - Salute, Avogaro (Sid): "Con l'insulina settimanale cambierà gestione diabete"
Roma, 14 nov. (Adnkronos Salute) - "L'innovazione in campo farmaceutico aiuta molto noi diabetologi nella gestione del paziente con diabete. Un esempio? L'insulina settimanale", principio attivo destinato al trattamento di pazienti affetti da diabete che, a differenza delle altre tipologie di insulina, va somministrata una sola volta a settimana, "sarà di grandissimo aiuto nella gestione della malattia e di milioni di pazienti". Così all'Adnkronos Salute il presidente della Fondazione Società italiana diabetologia (Sid), Angelo Avogaro, in occasione dell'incontro - oggi in Senato - promosso dalla senatrice Daniela Sbrollini per il World Diabets Day, durante il quale è stata presentata la campagna 'Facciamo squadra attorno al diabete', realizzata da FeSDI, Federazione società diabetologiche italiane.
"L'insulina settimanale", con le sue 52 somministrazioni invece di 365, "è una innovazione attesa da tempo per le persone con diabete di tipo 2, per gli effetti positivi sia dal punto di vista clinico che sociale - sottolinea Avogaro - A questa innovazione si aggiungono gli agonisti del Glucagon-Like Peptide 1 (Glp-1). Grazie alla loro capacità di ridurre efficacemente la glicemia senza indurre ipoglicemia, di determinare calo ponderale e di diminuire l'incidenza di malattie cardiovascolari e la mortalità, sono diventati parte essenziale della terapia del diabete di tipo 2 e dell'obesità. Quindi, abbiamo a disposizione insuline nuove, smart, intelligenti e farmaci che aiuteranno a ridurre il peso, la glicemia e a controllare i fattori di rischio cardiovascolare, nonché il rischio cardiovascolare stesso nei pazienti con diabete".
Nel nostro Paese "oggi ci sono 4,5 milioni di diabetici, 1 milione con diabete ignora di avere la malattia, e altri 4 milioni sono a rischio - avverte Avogaro - Quindi, una campagna di prevenzione è di fondamentale importanza per la sostenibilità del nostro sistema sanitario nazionale, perché la malattia ha un costo soprattutto in termini di ricoveri in ospedale, complicanze croniche e acute. Tutto questo si può evitare con la prevenzione e soprattutto con l'educazione del paziente", conclude.