“Mentre l’articolo uno dice che la nostra è una Repubblica fondata sul lavoro, se vogliamo essere onesti tra di noi, oggi non è così. Oggi la nostra è una Repubblica fondata sullo sfruttamento del lavoro e una Repubblica fondata sulla precarietà del lavoro. È una repubblica fondata purtroppo sulla povertà e sul fatto che si può essere poveri anche lavorando”, le parole di Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, a Potenza. Poco prima il segretario della Cisl Sbarra aveva detto: “Se vogliamo che l’Italia continui ad essere fondata sul lavoro, è decisivo agire per restituirgli centralità. Ecco perché va aperta una nuova stagione delle politiche del lavoro sul piano dei salari”.
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