Sull'accaduto indaga la polizia, chiamata a far luce sull'esatta dinamica della tragedia
Il piccolo Hamada Iqtiet, 6 anni, stava facendo una gita allo zoo con i genitori quando, ad un certo punto, si è avvicinato al recinto dei leoni, ha trovato un pertugio da cui si è infilato all’interno della gabbia e lì è stato sbranato da una leonessa. La tragedia è avvenuta a Khan Younis, nella Striscia di Gaza: a dare la notizia sono le autorità locali, secondo cui, il bimbo sarebbe sfuggito per un attimo all’attenzione dei genitori, riuscendo a scavalcare la recinzione ed intrufolarsi all’interno dell’area dove vi erano i leoni. Lì è stato aggredito da uno degli animali, che lo ha ferito mortalmente alla testa: inutili tutti i tentativi di soccorso, il bimbo è morto poco dopo l’arrivo in ospedale per le ferite riportate.
Sull’accaduto indaga la polizia, chiamata a far luce sull’esatta dinamica della tragedia: la famiglia di Hamada ha fornito infatti una diversa ricostruzione, negando che il piccolo sia entrato nella gabbia e dichiarando invece che si era limitato ad avvicinarsi alla recinzione. Nel 2006 lo stesso zoo di Khan Younis era stato chiuso dopo esser stato definito “lo zoo peggiore del mondo” per le pessime condizioni in cui venivano tenuti gli animali, abbandonati a se stessi in gabbie piccole e sporche, senza cibo né assistenza adeguata.