Ha chiesto il biglietto a un uomo che ha tentato di scavalcare i tornelli e lui ha reagito prendendola a pugni. È accaduto tutto domenica 30 aprile nella metropolitana di Roma, dove una donna è stata aggredita perché ha svolto il proprio lavoro. A denunciare l’episodio sono stati i segretari Faisa Cisal di Roma e Lazio Antonio Cannone e Gianluca Donati. I due hanno descritto l’accaduto in una nota: “La colpa della lavoratrice è stata solo quella di aver chiesto il titolo di viaggio ad un facinoroso che aveva appena scavalcato i tornelli – hanno riferito i rappresentanti sindacali – L’uomo, dopo aver picchiato la donna, è poi scappato e ci risulta che ancora non sia stato identificato. Alla lavoratrice, poi portata al primo pronto soccorso, sono stati diagnosticati 20 giorni di prognosi“. Sono ormai frequenti le violenze subite dai controllori sui mezzi di trasporto pubblici e i due lo hanno evidenziato: “Continuano, purtroppo, le aggressioni ai lavoratori del trasporto pubblico locale senza che vengano presi provvedimenti significativi da parte delle Aziende per proteggere i lavoratori. Alla collega va tutta la nostra vicinanza e solidarietà. Noi ci siamo, pronti a denunciare le aggressioni e a cercare soluzioni a questa piaga”.