Hai voluto la Citroën? Pedala! Tra i professionisti oppure per divertimento. La marca francese scommette grosso, e doppio, sul prossimo Giro d’Italia, al via sabato 6 maggio con la cronometro sulla costa abruzzese dei Trabocchi. E’ infatti co-partner della AG23 Citroën, una delle equipe World Tour, e sponsor principale del Team Fly Citroën, che partecipa al Giro-E, che si corre sulle bici a pedalata assistita, sullo stesso percorso ma… decisamente abbreviato: 1.157,8 km contro 3.489,2 km. Gli arrivi del Giro (parzialmente) elettrico precederanno di oltre un’ora quelli dei professionisti. E consentiranno ai partecipanti di passare tra le ali di folla che tipicamente accolgono i finali della corsa rosa: un’esperienza indimenticabile, assicura chi lo ha fatto l’anno scorso.

Il Giro-E non è competitivo, anche se i capitani avranno una loro classifica: “Faremo un po’ di… cinema”, ha spiegato sorridendo il capitano della squadra, Luca Tabini, alla presentazione ufficiale a Casa Citroën a Milano (a due passi da Casa Milan, a proposito di case importanti). In ciascuna delle venti tappe, l’azienda transalpina inviterà quattro ospiti – concessionari, venditori, giornalisti, fornitori – mettendo a disposizione l’assistenza completa e soprattutto le bici a pedalata assistita prodotte dall’azienda toscana ParkPre: mezzi che hanno l’aspetto di una bicicletta da corsa con la canna obliqua piuttosto cicciotta perché deve ospitare la generosa batteria, capace di supportare il mezzo fino a 2.500 metri di dislivello. Il motore è un Polini, che si disattiva automaticamente quando si raggiungono i 25 orari. Il gruppo cambio-freni è della Sram e il peso totale della bici è di circa 12,5 kg. Quindi occhio a rimanere senza carica!

La partecipazione al Giro-E con contorno di ospitate è una simpatica idea di marketing che cerca di sposare l’elettrico su due ruote con quello a quattro ruote, che fa parte del core business della marca del gruppo Stellantis.

Più tradizionale l’investimento nella compagine professionistica, che al Giro sarà capitanata da Aurélien Paret-Peintre, affiancato da altri cinque corridori francesi, dal campione americano in carica Larry Warbasse e dal veneto Andrea Vendrame, unico italiano del team e già vincitore di una bellissima tappa nel Giro del 2021. Il direttore sportivo Lauren Biondi seguirà la corsa al volante dell’ammiraglia, una nuova C5 X ibrida. Al servizio della squadra ci sarà pure la piccolina di famiglia, la Ami 100% elettrica, leader delle vendite in Italia tra i quadricicli, con una quota vicina al 30 per cento, e dominatrice nella categoria degli elettrici con il 50 per cento del mercato. Alla minuscola vetturetta il compito simbolico di “legare” le sfide ambientali a emissioni zero. Ad Andrea Vendrame quello di far sognare gli appassionati italiani con una stoccata vincente come a Bagno di Romagna due anni fa.

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