E’ morto a 68 anni Alessandro D’Alatri, regista di numerosi film per il cinema, da Americano Rosso che gli è valso il David di Donatello come miglior film d’esordio a Senza Pelle, Casomai e La febbre, e di fiction di successo per la televisione come I bastardi di Pizzofalcone e Il Commissario Ricciardi. Tra i primi a ricordarlo sui social c’è Alessandro Gassmann: “È partito per un altro viaggio il mio amico regista, sceneggiatore, ma soprattutto essere umano dolce, generoso, pieno di talento, uomo di cultura. Grazie per l’opportunità di averti conosciuto. A chi lo amava un abbraccio”, scrive l’attore.
Anche il regista toscano Giovanni Veronesi ha espresso il suo cordoglio sui social per la scomparsa del regista e sceneggiatore: “Ma noooo, D’Alatri era mio amico”. Con la consueta verve, Veronesi si dispera con un linguaggio colorito per esprimere il suo dolore: “Noooo caz…. Vaffan… me*da! Ma perché tutti stanno male, muoiono, ma che cazzo c’è??”, ha concluso il regista.