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Strage in Texas, arrestato il killer Francisco Oropeza: ha ucciso cinque vicini, tra cui un bimbo

È stato arrestato il killer della strage del Texas Francisco Oropeza: lo scrive la Cnn citando due fonti delle forze dell’ordine. Il 38enne messicano è accusato di aver ucciso cinque vicini di nazionalità honduregna, tra cui un bambino, nella serata di venerdì 28 aprile a Cleveland, sparando contro di loro con un fucile semiautomatico Ar-15 e dandosi alla fuga subito dopo. Le vittime sono state identificate: si tratta di tre giovani donne dai 21 ai 31 anni, un uomo di 18 anni e un bimbo di soli otto anni, tutti colpiti alla testa. Si sono salvate altre cinque persone, tra cui tre bambini.

Il messicano è stato fermato nella città texana di Cut and Shoot, a meno di cinquanta chilometri dalla scena del crimine, come ha riferito alla Nbc il procuratore distrettuale della contea di San Jacinto Todd Dillon. Già espulso dagli Usa quattro volte, era ricercato da diversi giorni da oltre 250 agenti locali e federali: inoltre, le autorità avevano offerto una taglia di 80mila dollari per qualsiasi informazione che portasse alla sua posizione.