Attualità

Loredana Bertè, la cantante operata d’urgenza. La sorella Leda: “Mi sono preoccupata”. Ecco quali sono le sue condizioni

Circa due settimane fa l’annuncio dell’intervento e l’annullamento del tour teatrale con una comunicazione dello staff

L’annuncio di un’operazione d’urgenza da parte dello staff e l’annullamento di tutte le date del tour teatrale Manifesto. Poi più di due settimane di silenzio. Dallo scorso 18 aprile, sulla salute di Loredana Bertè non si è più saputo nulla, i rumors più disparati si sono rincorsi senza sosta e qualcuno si è anche seriamente allarmato. Ma adesso, a rassicurare tutti sulle condizioni dell’artista è stata la sorella Leda in un’intervista al magazine Di Più. L’intervento è filato liscio e la rocker non è in pericolo di vita. “Mi sono preoccupata quando ho saputo che mia sorella non era stata bene all’improvviso e che ha rischiato”, ha spiegato. Ora, Loredana Bertè è in convalescenza e il peggio sembra passato, ma non si conoscono dettagli sul motivo del ricovero.

Le due hanno un rapporto complicato e incostante: “Io e Loredana siamo sorelle un po’ strane. Ognuna di noi ha scelto una strada diversa. Io lascio la libertà a ognuno di decidere – aveva dichiarato Leda, tempo fa a Storie Italiane (Rai 1) –. Ci sono stati momenti in cui lei se n’è andata per conto suo e io per conto mio. Non è che è successa una litigata terribile, assolutamente no”. Amore e odio, insomma. Ma quando c’è stato bisogno di lei nel ruolo di sorella maggiore, la prima delle quattro Bertè non si è mai tirata indietro: “Quando ci sono stati momenti difficili ho aiutato la persona che aveva bisogno di aiuto in quel momento, come è successo con Mimì (Mia Martini, ndr) che ha passato un periodo molto brutto – aveva rivelato –. C’è stato un momento in cui lei non aveva i soldi neanche per sopravvivere. Io sono intervenuta, sono andata a Milano e l’ho portata a casa, è stata otto mesi da me finché non ha ricominciato. Io ho sempre fatto la sorella maggiore pur estraendomi da quest’ambiente”.

Su Loredana, invece: “Ha la sua vita, i miei telefoni ce l’ha e quando vuole mi chiama. Lei sa che io ci sono. Le voglio tantissimo bene perché è una donna che ha sofferto e dovrei anche rimproverarle qualcosa. Ma questo è un discorso fra me e lei che rimane a quattr’occhi”. Il tour della cantante è stato spostato al 2024. Si partirà il prossimo 5 marzo al Teatro Repower di Milano per finire, almeno tra le date finora recuperate, il 23 aprile al Teatro Regio di Parma.