Dieci studenti stanno cenando in terrazzo e vengono raggiunti da colpi sparati probabilmente con un fucile ad aria compressa: l’episodio è avvenuto nella notte tra giovedì 4 e venerdì 5 maggio a Bologna e, in seguito all’accaduto, è stato un aperto un fascicolo d’indagine per lesioni aggravate dall’impiego di un’arma. Secondo la ricostruzione dei fatti, un gruppo di giovani stava cenando e festeggiando su un terrazzo quando quattro di loro sono stati colpiti dai pallini: uno è stato portato al pronto soccorso perché preso in pieno viso, vicino ad un occhio, mentre gli altri tre sono stati medicati sul posto dal personale del 118.
Proprio i sanitari hanno avvertito la polizia che è intervenuta poco dopo per gli accertamenti. Gli agenti hanno ispezionato alcuni appartamenti nel palazzo di fronte a quello degli studenti, ma non hanno trovato nulla. Al momento non è stato identificato il responsabile degli spari, ma le indagini continuano. Nessuna telecamera nella zona che potrebbe aver ripreso la scena. Al quotidiano il Resto del Carlino gli studenti hanno raccontato di aver organizzato altre cene in passato, ma senza aver mai vissuto qualcosa del genere. Probabile che il colpevole fosse infastidito dal baccano e dalla festa.