Mamma perde il peluche con le ceneri di suo figlio morto a 7 anni e lancia un appello disperato: “Mi sento male, se lo vedete scrivetemi”
Bruce è il nome del peluche a forma di elefantino che sulla schiena ha un piccolo inserto, in cui sono racchiuse le ceneri del figlio di Liz Atkinson
“Mi sento male, faccio fatica a dormire. Sono disperata. Se avete trovato Bruce o l’avete visto in giro, scrivetemi in privato!!!”. Bruce è il nome del peluche a forma di elefantino che sulla schiena ha un piccolo inserto, in cui sono racchiuse le ceneri del figlio di Liz Atkinson, l’autrice di questo appello commosso, pubblicato su Facebook. Secondo quanto riportato dai tabloid britannici, la Atkinson ha perso recentemente suo figlio Gabryel, affetto da un’anomalia del cromosoma 9 e deceduto sedici giorni prima di compiere otto anni: da quel momento non ha mai rinunciato a portare con sé il peluche a forma di elefante, un ninnolo da cui il suo bambino non si separava mai e che aveva ricevuto al momento della nascita, mentre si trovava in terapia intensiva neonatale. Il giocattolo aveva accompagnato il piccolo Gabryel durante i suoi numerosi interventi chirurgici, fino alla morte. “Ci dormiva ogni notte e da quando è morto io e mio marito ce l’abbiamo nel nostro letto con noi”, ha dichiarato la mamma.
Il peluche è diventato, dopo la morte del piccolo, anche la custodia delle sue ceneri, e ha continuato ad accompagnare la famiglia di Gabryel ovunque. Anche durante un viaggio in Florida, dove la famiglia si è diretta per visitare i parchi Disney e celebrare simbolicamente quello che sarebbe stato l’ottavo compleanno del piccolo. I genitori di Gabryel quindi passano per Cocoa Beach (con il figlio Sebastyan), e soggiornano al Beachside Report, sempre con il fedele compagno di viaggio Bruce. Fino a quando (tutte le tappe del viaggio sono state ripercorse su Facebook dalla donna) Sebastyan porta l’elefantino di peluche sulla barca e da qui “il viaggio diventa confuso nella mia memoria a causa delle emozioni e del dolore”, scrive la Atkinson, sempre su Facebook. Da questo momento in poi infatti si perdono le tracce del giocattolo: “Ripensandoci, non ricordo che Sebastyan lo abbia riportato al nostro veicolo”.
La famiglia è rimasta alla Disney’s Art of Animation fino al 30 aprile, ma una volta rientrati a casa, il 1° maggio, di Bruce non c’era traccia. “Una volta tornata a casa, il 1 maggio, ho cercato OVUNQUE”, ha scritto ancora su Facebook la madre, disperata. “Ogni borsa. Non c’era più. Ho chiamato ciascuno dei posti sopra elencati e ho compilato un modulo oggetti smarriti sulla pagina della Disney. Nessuno l’ha trovato”. Dopo il suo appello sul social network, la donna è venuta a sapere che le telecamere al porto turistico di Cocoa Beach hanno registrato suo figlio Sebastyan mentre portava con sé Bruce nella vettura di famiglia, che a quanto pare, non avrebbe lasciato l’elefantino per terra al momento della partenza. La donna sta continuando a chiedere a gran voce la condivisione del suo post per ritrovare l’elefantino di pezza.