Otto metri di spaghetti e maccheroni riversati lungo un ruscello: da giorni ormai tiene banco il “mistero” della pasta abbandonata nel bosco che sta catturando l’attenzione della cittadina di Old Bridge, in New Jersey. Come racconta al New York Times, a portare alla ribalta la vicenda è stata Nina Jochnowitz, residente e funzionaria del comune di circa 67 mila abitanti che ha ricevuto la chiamata che la avvertiva del mucchio di pasta scaricato sulla riva del fiume.
La donna ha fotografato l’enorme striscia di spaghetti e maccheroni (secondo lei erano almeno 200 chili) e ha postato l’immagine su Facebook, oltre ad aver allertato le autorità. Ovviamente nel piccolo comune – ma soprattutto poi sul web – si sono subito diffuse le teorie più disparate su chi abbia scaricato la pasta e perché. Tanto che su Facebook è stato definito il ‘Great Pasta-gate of 2023’, il più recente ‘scandalo’ della storia americana.
Adesso, a giorni di distanza, il mistero è stato finalmente risolto: le autorità locali hanno scoperto infatti che a riversarli è stato un veterano che voleva liberarsi così delle scorte di cibo trovate a casa della madre defunta. Il sindaco della cittadina ha commentato la vicenda con sdegno, facendo sapere che, se l’uomo si fosse rivolto all’amministrazione locale, tutto quel cibo non sarebbe stato sprecato ma sarebbe potuto finire sulle tavole delle mense dei poveri, aiutando i bisognosi e non contribuendo all’inquinamento dell’area.