Proteste in diverse città del Pakistan dopo l’arresto dell’ex premier Imran Khan, finito in manette oggi mentre si trovava in un tribunale di Islambad per affrontare le accuse in molteplici casi di corruzione. Subito dopo la notizia dell’arresto, i sostenitori di Khan hanno iniziato a radunarsi a Lahore, scandendo slogan antigovernativi. La polizia è intervenuta nel tentativo di disperdere i dimostranti che bloccavano alcune delle strade principali della città. Nel centro portuale di Karachi le forze dell’ordine hanno usato manganelli e gas lacrimogeni per liberare un’arteria chiave da centinaia di manifestanti