Bmw Serie 8 Gran Coupé, la prova de Il Fatto.it – L’ammiraglia dal cuore sportivo – FOTO
La BMW M850i xDrive Gran Coupé è un’ammiraglia dal cuore sportivo divertente da guidare, grazie al potente motore V8. Ma è anche dotata di tutti i confort possibili, con elettronica di ultimissima generazione e tanto spazio per tutti gli occupanti, bagagli inclusi.
L’abbiamo messa alla prova su un percorso long-range da Roma a Ginevra e ritorno. Oltre 1600 chilometri percorrendo ogni tipo di strada: cittadine, consolari, autostrade e provinciali. Nonostante le misure imponenti (5,08 m di lunghezza e 1,93 di larghezza), i designer di Monaco sono riusciti a migliorare, la leggerezza, la dinamicità e la sinuosità delle linee rispetto alla precedente Serie 8.
Una vettura che è diventata esclusiva anche grazie al pacchetto “M” di serie su tutte le versioni, ma che non è mai eccessiva. Grinta e carattere sono gli aggettivi che meglio descrivono il frontale equipaggiato con la nuova mascherina doppio rene Bmw “Iconic Glow”. Non passano inosservati i paraurti con prese e sfoghi d’aria maggiorati, minigonne in tinta, cerchi da 20″, diffusore posteriore con finitura Dark Shadow. La sportività, come si può ben immaginare, è nel suo DNA, soprattutto perché deriva direttamente dalla M8 GTE, la vettura con cui la Casa dell’elica si cimenta nelle competizioni endurance di tutto il mondo.
Dai primi chilometri riscontriamo un notevole feeling con la vettura, di cui l’impianto frenante e il differenziale sportivo esaltano la vocazione corsaiola. Il tutto senza rinunciare a sedute incredibilmente comode, che cingono driver e passeggero come in un abbraccio.
La strumentazione è completa e intuitiva, lo sterzo risponde in maniera istantanea ad ogni sollecitazione. Appena usciti dalla città, l’attivazione di una serie di sistemi di assistenza come l’Active Cruise Control con funzione Stop & Go con riconoscimento dei semafori, il Driving Assistant con funzione di riconoscimento dei segnali stradali e Speed Limit Info procura una sensazione di sicurezza nonostante la considerevole potenza. A bordo poi regna il silenzio, tale è la capacità degli ammortizzatori di assorbire le asperità del terreno. A velocità di codice, poi, l’insonorizzazione è ottima in ogni condizione. Anche il rumore della pioggia viene quasi totalmente assorbito. Per sentire qualche vibrazione al volante bisogna portarla al limite.
Terminati i rettilinei e “sganciati” gli ADAS per la guida in crociera iniziamo ad inanellare le curve. Lo sterzo preciso, le sospensioni derivate dalle competizioni e il motore V8 da 4,4 litri rinnovato (turbine più grandi e nuove teste) da 530 cavalli e 750 Nm di coppia (250 km/h velocità max limitata elettronicamente) fanno divertire parecchio.
Il baricentro basso, l’aerodinamica delle forme e la trazione integrale donano poi alla Serie 8 una tenuta di strada ineccepibile. L’ingrediente segreto della sportività di questa vettura di taglia XXL è la rinnovata piattaforma elettronica di controllo della dinamica. Attivando il launch control, as esempio, l’auto scatta come una gazzella: 0/100 in soli 3,7 secondi.
Al cuore sportivo si aggiunge l’esclusività dell’abitacolo. Gli interni sono rifiniti con materiali e tessuti pregiati, e a spiccare sono pure le personalizzazioni firmate “M” su volante, pedaliera, battitacco e nelle interfacce della strumentazione. Il Live Cockpit Professional ora è composto da un doppio schermo da 12,3″ per strumentazione e l’infontainment e da un head-up display.
La BMW M850i xDrive Gran Coupé si è dimostrata un’ottima compagna di viaggio. E, tutto sommato, nemmeno così assetata come stazza e performance lascerebbero presagire: i consumi medi hanno fatto registrare un litro per poco meno di 10 chilometri. Il tutto, con un listino che parte da 108.500 euro.