Le scelte stravaganti non sono una novità per Pep Guardiola. In molti però sono rimasti comunque stupiti leggendo le statistiche al termine di Real Madrid-Manchester City, la sfida d’andata della prima semifinale di Champions League terminata sul punteggio di 1 a 1. Infatti, alla casella sostituzioni effettuate da parte degli inglesi figura uno zero. Ebbene sì, Guardiola non ha sostituito nessuno degli undici titolari che ha scelto per la partita del Bernabeu. È vero che proprio nel secondo tempo il City ha trovato il pareggio grazie a un gran tiro di De Bruyne che ha risposto al vantaggio di Vinicius. Ma è altrettanto vero che proprio nei minuti finali il Real ha premuto alla ricerca del secondo gol, anche grazie alla freschezza di Asensio, Tchouameni e Fernandez inseriti da Carlo Ancelotti.
Non è tuttavia la prima volta che Guardiola scegliere di non far entrare nessun giocatore dalla panchina. Una tendenza già nella stagione 2021, quando venne registrate questa strana strategia in due occasioni: contro Manchester United e Burnley. L’ultima volta è successo invece pochi mesi fa, sempre in Champions League e sempre in una gara d’andata in trasferta: a Lipsia Guardiola decise di non fare cambi, la partita terminò sul punteggio di 1 a 1. Allora fu criticato, ma poi il City passò il turno con un netto 7 a 0 al ritorno. Chissà che la scelta di Guardiola al Bernabeu non sia dettata anche da un pizzico di scaramanzia.