Sono accusati di appartenere ad una associazione transnazionale dedita al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e al riciclaggio del denaro. Ventinove persone sono state arrestate nell’operazione della polizia di Stato, coordinata dalla direzione distrettuale Antimafia di Catanzaro, in corso dall’alba di questa mattina, ha smantellato una rete con cellule in Italia, Turchia e Grecia, i cui membri facevano giungere i migranti in Italia sfruttando la rotta marittima del Mediterraneo orientale, a bordo di barche in partenza dalla Turchia e dalla Grecia. Secondo quanto riferito dal Prefetto Francesco Messina, il prezzo per la traversata era fissato a circa 10mila euro e comprendeva anche l’accoglienza illegale, con vitto e alloggio, in vari capoluoghi italiani: Crotone, Lecce, Brindisi, Foggia, Grosseto, Imperia, Milano, Torino, Trieste. L’operazione è stata condotta con l’impiego di poliziotti appartenenti al Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine ed alla Squadra Mobile di Crotone, in collaborazione con la Squadra Mobile di Brindisi, Foggia, Grosseto, Imperia, Lecce, Milano, Torino e Trieste, e con la partecipazione di personale dell’Agenzia Europol e della Divisione Interpol, attraverso i collaterali Organismi esteri interessati alle operazioni.