Il ministro Francesco Lollobrigida, a margine degli ‘Stati generali della Natalità’ torna sullo scivoloso tema che già nelle scorse settimane lo ha portato al centro delle polemiche, cioè quello dell’etnia: “Credo che sia evidente a tutti che non esiste una razza italiana, è un falso problema quello di immaginare un concetto di questa natura. Esiste però una cultura, un’etnia italiana, che la Treccani definisce ‘raggruppamento linguistico-culturale’, che in questo convegno si tende a tutelare“. Il ministro insiste con i giornalisti. ”Noi parliamo di cercare di avere una prosecuzione della nostra identità culturale, della quale io sono orgoglioso. Abbiamo un incremento demografico di 75 milioni di persone l’anno – ha aggiunto Lollobrigida – quindi la popolazione del mondo cresce e tanti di quelli che nascono nel mondo vorrebbero venire a vivere in Italia. Allora perché preoccuparsi delle nascite in Italia? Se la risposta è di incrementare la natalità è per ragioni legate alla difesa di quella appartenenza a cui molti di noi sono legati – io in particolare con orgoglio – la cultura italiana, il ceppo linguistico, il modo di vivere. Così come credo siano orgogliosi tutti i popoli”.