Un ex marine statunitense è accusato di omicidio colposo dalla Procura di New York dopo l’episodio che l’ha visto protagonista nella metro della Grande Mela: Daniel Penny, 24enne, “sarà arrestato con l’accusa di omicidio colposo di secondo grado”, come ha dichiarato all’Afp (Agence France-Presse) il portavoce del procuratore distrettuale di Manhattan Alvin Brag. L’ex marine ha strangolato e ucciso un senzatetto di 30 anni, Jordan Neely.
A documentare il tutto è stato un giornalista freelance che ha realizzato un video di 2 minuti e 55 secondi. Stando al racconto dei testimoni, la vittima, che elemosinava spesso nella metropolitana per un po’ di soldi e del cibo, stava infastidendo i presenti, ma senza attaccare fisicamente nessuno: stava urlando ai passeggeri di dargli qualcosa da mangiare, con un atteggiamento molesto. Ad un certo punto, Penny l’ha attaccato e gli ha stretto il collo alle spalle: la vittima è morta per soffocamento. La morte di Neely ha provocato la protesta di tanti cittadini di New York, che a gran voce hanno manifestato per l’arresto dell’ex marine. Tra questi anche la deputata democratica Ocasio-Cortez che ha parlato di vero e proprio “assassinio“.