Jannik Sinner esordisce in grande stile agli Internazionali di Tennis di Roma, battendo l’australiano Thanasi Kokkinakis in due set, con il punteggio di 6-1 6-4. L’altoatesino porta a casa un primo set in cui non perde neanche un punto al servizio. In generale concede pochissimo al suo avversario, permettendogli di portare a casa soltanto 5 game. Una prestazione solida, che consente al numero 8 del mondo di raggiungere il terzo turno senza sprecare energie.
Sinner ha riposato non giocando Madrid. D’altronde era reduce dal quarto di finale a Barcellona, persa a tavolino contro Musetti, e prima dalla semifinale a Montecarlo e dalla finale di Miami persa contro Medvedev. L’azzurro punta ad arrivare in fondo per la prima volta in carriera al Foro Italico: sarebbe un traguardo storico per il tennis italiano, a 47 anni di distanza dall’ultima vittoria di un azzurro a Roma, cioè Adriano Panatta.
“Esordio sufficiente, sono contento del livello di oggi”, dice a Sky Sport Sinner. “Non è stato facile, nel secondo set lui ha servito meglio. Io sono felice di come ho servito, ho avuto tempo per preparare il torneo. Ho un feeling speciale con Roma, spero di essere un esempio per i ragazzi. Sono contento di passare un pò di tempo con loro. Questo pubblico lo vedo solo una volta all’anno, andare avanti a Roma è sempre un mio obiettivo. Match dopo match cerco sempre di essere pronto”, aggiunge il tennista azzurro.