Tre giornate di incontri, dibattiti e spettacoli dedicati al ricordo di Franca Rame, per continuare a celebrare l’artista a dieci anni dalla sua scomparsa: il convegno internazionale “Franca Rame, non solo attrice” è in programma dal 17 al 19 maggio 2023, e vedrà protagoniste le città di Verona e di Milano.
L’obiettivo del convegno è quello di rilanciare l’attenzione su una grande attrice, che non può essere ridotta solo ad una donna di teatro – come ricordato dal titolo stesso dell’iniziativa-, visto che Franca Rame è stata un personaggio di spicco nella scena pubblica e nella storia culturale italiana di oltre mezzo secolo.
Teatrante, drammaturga, scrittrice; ma anche archivista, editrice, perfino Senatrice della Repubblica. Scomparsa il 29 maggio del 2013, Franca Rame ha attraversato il Novecento portando avanti battaglie sociali appassionate, contribuendo con il suo esempio di attivismo ad indicare modelli di intervento “al femminile“, e affrontando dentro e fuori dai teatri temi scottanti come lo status delle madri lavoratrici, il divorzio, l’aborto. Per non dimenticare la violenza sessuale, raccontata nell’indimenticabile monologo Lo Stupro, con cui l’artista ha raccontato una dolorosa esperienza personale.
Il convegno vuole essere dunque un invito ad esplorare la vasta e poliedrica attività di Franca Rame, con contributi provenienti da metodologie e discipline diverse, puntando i riflettori anche su tutti quei lavori di grande successo dell’artista che spesso l’opinione pubblica ha considerato frutto del lavoro svolto unicamente da Dario Fo (come ad esempio Mistero Buffo, opera originale di grande successo che la coppia scrisse a due mani).
L’evento “Franca Rame, non solo attrice” si articola su tre giornate: il 17 maggio protagonista sarà la città di Verona, con l’apertura del convegno all’Università di Verona con i panel Franca Rame Attrice e Franca Rame Archivista. Ad inaugurare la giornata il figlio della coppia Jacopo Fo insieme al biografo dei due artisti, lo studioso Joseph Farrell. Durante l’occasione saranno presenti anche Chiara Bianchi, Direttrice dell’archivio di Stato di Verona, archivio che ad oggi custodisce l’Archivio Rame-Fo, nato proprio grazie alla dedizione dell’artista, e Sara Cambrini, direttrice dell’Archivio di Stato di Pesaro, che nel comune di Rocca Costanza accoglierà a breve l’immenso patrimonio nella sua nuova e definitiva sede. La giornata veronese si concluderà in serata al Teatro Camploy con la prima nazionale di Essere Franca, performance di musica e parole sulla vita e sul teatro di Franca Rame, che vedrà la vocalista jazz e regista Filomena Campus passare in rassegna il mondo dell’attrice italiana, alternando musiche e testi del repertorio Fo/Rame con composizioni e arrangiamenti originali.
Il 18 e il 19 maggio l’evento si sposterà invece a Milano dove, all’università Cattolica del Sacro Cuore, si aprirà la seconda parte del convegno con gli incontri Franca Rame Drammaturga e I mille ruoli di Franca, con un focus su Franca Rame “reggitora” della compagnia teatrale Fo Rame (per quale svolgeva i ruoli di amministratrice, organizzatrice, regista, autrice e attrice), e Franca Senatrice. Sempre a Milano il 18 maggio al Teatro Carcano alle 21.30 il debutto dello spettacolo Pensando Franca, con Valentina Lodovini, Lucia Vasini e Marina De Juli: uno spettacolo curato da Matteo Fo che racconterà Franca Rame attraverso alcuni dei suoi testi “femministi” più significativi. Andranno infatti in scena i monologhi tratti da Tutta casa letto e chiesa; Sesso, sì grazie tanto per gradire; Mistero Buffo e Il diario di Eva.
Per acquistare online i biglietti degli spettacoli teatrali:
- Essere Franca, Verona 17 maggio ore 21:30 https://www.boxol.it/BoxofficeLive/it/event/essere-franca-teatro-camploy-verona/451992
- Pensando Franca, Milano 18 maggio ore 21:30 https://teatrocarcano.com/eventi/pensando-franca-2223.htm
Le giornate di studio si concluderanno, come di consuetudine e in linea con la tradizione Rame/Fo, il 19 maggio al Piccolo teatro Grassi con un dibattito: nel pomeriggio è prevista infatti la tavola rotonda L’eredità di Franca, moderata dalla giornalista Silvia Truzzi, con gli interventi di personaggi come Lella Costa, Valentina Lodovini, Lucia Vasini, Matteo Fo, Gad Lerner, Marco Travaglio, Jacopo Fo.
Il convegno “Franca Rame, non solo attrice” è patrocinato dal Comune di Milano e da quello di Verona, ed è stato realizzato dall’Università Cattolica del Sacro Cuore e dall’Università di Verona, in collaborazione con la Fondazione Dario Fo e Franca Rame. Tutte le informazioni e il programma completo del convegno sono disponibili sul sito https://www.fondazioneforame.org/
La Fondazione Dario Fo e Franca Rame è nata nel 2019 con l’obiettivo di mantenere viva la memoria dei due artisti attraverso un’opera di divulgazione culturale che si rivolge alle generazioni presenti e future, traendo ispirazione da due personaggi che hanno dato vita a un connubio artistico e personale che ha visto il talento e le opere fondersi indissolubilmente con l’attivismo politico e sociale.