Nel giorno in cui oltre 60 milioni di elettori turchi vanno al voto, il presidente Recep Tayyip Erdogan – dato in lieve svantaggio in tutti i sondaggi sullo sfidante Kiliçdaroglu – ha regalato denaro in contanti ad alcuni bambini presso il seggio dove si è recato a votare in mattinata a Uskudar, quartiere sulla sponda anatolica di Istanbul. Nelle immagini diffuse dalla tv di Stato turca Trt si può vedere il leader turco, accanto alla moglie Emine, mentre distribuisce banconote a dei bambini mentre si reca a votare, all’interno della scuola di Uskudar.
Il voto arriva nel mezzo della peggiore crisi economica che ha colpito la Turchia negli ultimi due decenni e dopo i devastanti terremoti di febbraio nell’est del paese. Gli osservatori hanno comunque evidenziato come si sia trattato di una campagna elettorale ‘sbilanciata’, dal momento che Erdogan gode di risorse legate alla sua posizione e controlla il panorama mediatico rispetto ai mezzi limitati dell’opposizione. La campagna non ha visto nessun dibattito presidenziale televisivo nonostante i numerosi appelli dell’opposizione. Almeno nove stazioni televisive nazionali hanno trasmesso l’intervista elettorale di Erdogan venerdì sera, mentre Kiliçdaroglu si è rivolto ai sostenitori in un discorso di tre minuti sul suo account Twitter. L’opposizione, unita in una inedita combinazione di partiti laici, conservatori islamici e nazionalisti, cerca di incrinare la base di potere di Erdogan nel cuore dell’Anatolia e porre fine a quello che chiamano un governo “autocratico”. Per tutta la campagna, Erdogan ha sommerso l’opposizione di accuse che vanno dai presunti legami con il terrorismo alla degenerazione della gioventù, dal sostegno a un’agenda LGBT alla collaborazione con agenti stranieri. Kiliçdaroglu, in risposta, ha esortato alla calma, sottolineando spesso le sue umili radici