Ospite di Silvia Toffanin, l'attrice e regista ha parlato anche della sua "rinascita"
“Il suicidio di Anthony Bourdain? Mi sono incolpata anche io di questa cosa e quando mi hanno incolpato gli altri hanno trovato terreno fertile. Lui soffriva di depressione prendeva medicine. E’ un argomento di cui bisogna parlare“. E’ con grande schiettezza e sincerità che Asia Argento torna a parlare della morte dell’ex compagno. Lo chef si tolse infatti la vita l’8 giugno del 2018, nella sua casa di Parigi e ora, a quasi cinque anni di distanza dalla tragedia, l’attrice e regista è tornata con la memoria a quei momenti: lo ha fatto in un’accorata intervista a Verissimo, in cui ha spiegato anche di aver intrapreso un percorso di disintossicazione. “Io non ho capito che lui portava dentro questa tragedia questa possibilità – ha raccontato Asia Argento -. Io mi rammaricherò tutta la vita, ma non posso fare niente. E’ stata una sua decisione. Anche io ci ho pensato al suicidio ma mi ha salvato l’amore per i miei figli e il pensiero che sempre il giorno dopo il sole rinasce. Noi siamo stati molto felici e questo non ce lo toglierà nessuno, so che gli ho regalato tanta felicità negli ultimi due anni. Lui scriveva già di suicidio io l’ho salvato per due anni“.
Quindi a Silvia Toffanin ha parlato anche di come abbia trovato la forza di rinascere dalle sue ceneri, rimettendo insieme i cocci della sua vita e abbandonando gli eccessi: “Dopo la morte di mia mamma ho toccato il fondo. Da quel momento ho trovato la forza per andare avanti e risalire. Quindi ho cercato quello che rimaneva e l’ho raccolto. Sono 23 mesi che non tocco alcol e droghe. La dipendenza è una vera e propria malattia: o ce l’hai o non ce l’hai. Inizi con uno spinello e poi passi a droghe più pesanti. Hai l’illusione di avere il controllo, di poter bere un bicchiere come fanno gli altri, ma non è così”, ha spiegato l’attrice. “Penso che tu non mi abbia mai visto così bene – ha detto quindi Asia Argento rivolgendosi alla conduttrice -. Anche perché negli ultimi anni ci siamo viste sempre in periodi delicati e difficili. Tutto questo grazie anche al buddismo, ossia un mantra che mi aiuta a fare spazio libero nella mia testa. La spiritualità mi ha portato a smettere di bere 23 mesi fa. Lo stesso mese ho smesso anche di mangiare carne e pesce e ho fatto pulizia. Da quel momento è iniziata la mia rinascita”.