FQChart è la media aritmetica settimanale dei sondaggi sulle intenzioni di voto degli italiani in esclusiva per Il Fatto Quotidiano. Concorrono alla media tutti i sondaggi pubblicati dai maggiori istituti demoscopici nella settimana appena conclusa.
Settimana dall’8 al 14/5/2023
Gli orientamenti di voto in Italia non subiscono variazioni importanti negli ultimi 15 giorni. Forse qualche segnale si avrà dopo le elezioni amministrative, ma in generale l’arrivo dell’estate non è foriero di novità che, invece, si mostrano prepotentemente ogni anno nel mese di settembre. E così Fratelli d’Italia mantiene la sua quota (29% medio) riuscendo a bilanciare le polemiche quotidiane che investono il governo con la comunicazione abbastanza riuscita della premier sul decreto Primo Maggio e promesse varie.
Alterna momenti di vitalità e incerti silenzi, invece, la comunicazione del Pd e della segretaria Elly Schlein, che ora incassano un 20,3% (sopra il 21 per Swg). A sette mesi di distanza dalle elezioni politiche tiene, e bene, il M5S di Giuseppe Conte al 16,1% (+0,2), così come resiste la Lega che appare pronta al rilancio (9%). A sorpresa i video di Silvio Berlusconi non aiutano Forza Italia che scivola nuovamente sotto il 7%.
Anche Azione di Carlo Calenda non riesce a guadagnare consenso rimanendo sulle sue posizioni (4,3%), mentre l’altra componente del fu Terzo Polo, Italia Viva, sfiora il 3% (con trend positivo) portandosi in parità con AVS-Alleanza Verdi Sinistra in sofferenza da settimane (dall’elezione di Schlein nel Pd).
Fonte: Swg, Emg, Tecnè, Euromedia Research, Quorum, Proger Index