“La mia relazione con Adriano Galliani? Sono passati cent’anni e ancora parla di me”. Manuela Moreno, giornalista del Tg2 Post, si è un tantino stufata. Contattata da “Un giorno da pecora“, il programma di Rai Radio1 condotto da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari, ha voluto commentare le parole di Adriano Galliani al Corriere della Sera: “Sono passati cent’anni, ancora parla di me, lui ha avuto mille mogli nel frattempo, mi fa ridere questa cosa. Lo frequentavo nel 1999, ci siamo visti per meno di un anno. I rapporti come sono oggi? Ogni tanto ci sentiamo ed Adriano ancora oggi fa un po’ la vittima su questa cosa…”.
Nell’intervista ad Aldo Cazzullo, l’amministratore delegato del Monza calcio, aveva ricordato un episodio dei suoi trascorsi milanisti. In Ucraina per chiudere la trattativa per l’acquisto di Shevchenko venne assediato da uno stuolo di prostitute che volevano entrare nella sua camera. A quel punto il sodale del Cavaliere, forse non altrettanto disinibito in materia di bunga bunga, passò tutta la notte al telefono con la Moreno. “Mi chiamava e mi diceva: mi bussano, che devo fare? E io: ma che ne so, barricati. Forse voleva fare un po’ il fico, non lo so”, ha spiegato la donna.
“Perché è finita? Si dice il peccatore e no il peccato – ha concluso -. Io lo mandai serenamente a quel paese, anche se lui poi per tre mesi mi telefonava e mi cantava le canzoni di Renato Zero, da ‘Cercami’ ad ‘Amico’”. La Moreno chiosa l’intervento dalla Cucciari con un mistero che sicuramente riemergerà nel tempo. Riguarda la ragione per la quale lei ha interrotto il rapporto con Galliani: “È stata piuttosto un’omissione, per questo è finita. Non mi aveva detto una cosa che poi ho scoperto, eravamo in vacanza al mare, ho scoperto che una cosa che non mi piaceva così ho fatto i bagagli e ho salutato”.