Il principe Harry e Meghan Markle sono rimasti coinvolti in un “tremendo incidente” d’auto nella notte di martedì 16 maggio. A rivelarlo è il portavoce della coppia: “Questo incessante inseguimento, durato oltre due ore, ha provocato molteplici collisioni che hanno coinvolto altre auto sulla strada, pedoni e due agenti del dipartimento di polizia di New York”. Si parla di “tragedia sfiorata”. L’Independent definisce l”inseguimento “quasi catastrofico”. E quanto accaduto fa venire in mente le parole di Harry durante l’intervista rilasciata assieme a Meghan Markle a Oprah Winfrey: “I flash delle telecamere mi fanno ribollire il sangue – ha detto Harry – Mi fanno arrabbiare e mi riportano a quello che è successo a mia madre e alla mia esperienza da bambino“. E anche in Spare, la sua discussa autobiografia, il duca di Sussex torna sull’incidente della mamma, il 31 agosto 1997 a Parigi, al culmine di un inseguimento dei paparazzi: “Le persone continuavano a dirlo, ma per me era come un pugno nello stomaco, una maledetta bugia, perché mamma non era morta – scrive – Era tutto una burla. E, una volta tanto, la burla non l’avevano organizzata le persone intorno a me, o la stampa, ma mamma (…) La sua vita è stata infelice, le hanno dato la caccia, l’hanno vessata, hanno detto bugie su di lei e le hanno mentito. Quindi lei ha messo in scena un incidente come diversivo ed è scappata (…) È tutto un inganno perché lei possa ricominciare daccapo! Senza dubbio, in questo momento sta prendendo in affitto un appartamento a Parigi, oppure disponendo un mazzo di fiori nello chalet di legno che ha segretamente acquistato nelle Alpi svizzere. E presto manderà a chiamare me e Willy. È tutto talmente ovvio! Come ho fatto a non pensarci prima? Mamma non è morta, si nasconde!”.