di Severyn Salis
Sono un chimico analitico e faccio parte del cosiddetto personale della Piramide della Ricerca sanitaria, personale storico (con decenni di precariato atipico alle spalle) che è stato istituzionalizzato dal ministero della Salute (L 205/2017) presso gli Irccs e Izs pubblici nei profili di ricercatore sanitario e collaboratore professionale alla ricerca sanitaria, e inquadrato presso di loro con contratti a tempo determinato di 5 anni, rinnovabili per altri 5.
Sono anche socia di Arsi, Associazione dei ricercatori in sanità Italia, che è in fermento – e mentre scrivo si trova con una delegazione a Piazza Montecitorio – perché nella notte tra martedì 16 e mercoledì 17 il Servizio Bilancio dello Stato ha bloccato l’articolo 16-bis per la nostra stabilizzazione, approvato nel dl Bollette coralmente da tutte le componenti politiche della commissione Finanze e Affari Sociali, con la motivazione che non hanno i numeri aggiornati dei piramidati per definirne le coperture, ma solo i dati al 2016 (ricognizione iniziale del Ministero per stabilire i possessori dei requisiti di accesso alla Piramide della ricerca).
Siamo alla follia! Il ministero della Salute ha tutti i dati aggiornati che vengono comunicati annualmente dagli tutti gli Irccs e Izs! Perche il funzionario-capo del Ministero della Salute non li ha comunicati? La nostra presidente, Valeria Elisa Contarino, è in questo momento a Montecitorio per far presente tutta l’incoerenza e la sconsideratezza di questa situazione.
Vi chiedo cortesemente a nome di Arsi e di tutto il personale storico della ricerca sanitaria in Italia di contribuire di non far passare questo ennesimo sopruso nel silenzio stampa.