Ennesimo cedimento di un argine. Ormai non si contano più quelli crollati nel corso della drammatica alluvione del 16, 17 e 18 maggio in Emilia-Romagna. Qui siamo a Sant’Agata sul Santerno. Il fiume ha eroso anche la sponda su cui passa la linea ferroviaria. Ora parte dei binari è sospesa nel vuoto. E il terreno continua a cedere.