Lacrimano e trasudano olio profumato. Le statue di Gisella Cardia, la sedicente veggente di Trevignano Romano, continuerebbero ancora a stupire. Il condizionale è come sempre d’obbligo anche se, questa volta, il tutto è avvenuto a favore di telecamera, martedì 16 maggio, subito dopo l’intervista realizzata a Gisella e Gianni Cardia e trasmessa il giorno successivo nel programma condotto da Barbara D’Urso su Canale 5. A testimoniarlo l’inviata di Pomeriggio 5 Giorgia Scaccia che, insieme agli operatori, ha ripreso le due statue proprio nel momento preciso della lacrimazione: “Stavamo per concludere un’intervista a Gisella, quando Gianni ci ha mostrato che la statua nella teca, quella della Madonna che due anni fa ha lacrimato sangue, trasudava olio”, ha raccontato l’inviata che ha visto e toccato l’olio sul manto della statua della Madonna.
“C’è stato un certo stupore, gli operatori e io eravamo molto sorpresi”, ha continuato a spiegare la Scaccia in diretta dal campo delle rose di Trevignano Romano, confermando che la presunta veggente ha preso anche una seconda statua che lacrimava. “Dagli occhi della Madonnina uscivano delle lacrime che le rigavano il volto. È la prima volta in cui mi sono trovata di fronte a un fatto del genere”, ha concluso la giornalista di Pomeriggio 5. Naturalmente le telecamere del programma pomeridiano hanno immortalato il momento della trasudazione e lacrimazione. “Hai visto che sono andata via in bagno? Sono stata sempre qui”, ha affermato Gisella Cardia quasi a confermare l’estraneità di quanto accaduto nella sua casa di fronte alla troupe del programma di Barbara D’Urso. “È un po’ che non lacrimava. Abbiamo chiesto un segno per voi”, ha concluso la veggente.