Andy Rourke, il bassista della rock band The Smiths, è morto all’età di 59 anni. Ad annunciare la tragica notizia è stata la band. Il chitarrista Johnny Marr ha confermato che Rourke è morto per un cancro al pancreas. “Andy sarà ricordato come un’anima gentile e bella da coloro che lo conoscevano e come un musicista estremamente dotato dai fan della musica”, ha scritto Marr su Twitter.
Rourke ha suonato e inciso le canzoni più famose degli Smiths, tra cui This Charming Man e There Is a Light That Never Goes Out, così come singoli solisti per il cantante Morrissey dopo lo scioglimento del gruppo nel 1987. Il bassista si è esibito in tutti e quattro gli album in studio degli Smiths: The Smiths del 1984, Meat Is Murder del 1985, The Queen Is Dead del 1986 e Strangeways, Here We Come del 1987.
“Non solo il bassista più talentuoso con cui abbia mai avuto il privilegio di suonare, ma anche il ragazzo più dolce e divertente che abbia mai incontrato. La sua eredità musicale rimarrà perpetua”, ha twittato il batterista Mike Joyce. Nel corso della sua decennale carriera, Rourke ha anche registrato album con i Pretenders, Killing Joke, Sinead O’Connor, Aziz Ibrahim (ex Stone Roses) e l’ex chitarrista degli Oasis Bonehead come Moondog One, una band che comprendeva anche Mike Joyce e Craig Gannon. Inoltre, si unì per due anni alla band di Badly Drawn Boy suonando decine di live. “Gli Smiths sono stati senza dubbio la band più importante della mia adolescenza. Sono stato oltremodo onorato quando Andy ha suonato il basso con me in tour. Probabilmente il miglior musicista in quel ruolo che abbia mai visto. Gli ho voluto bene”.