Musica

Piano City Milano, al via la dodicesima edizione. Inaugurano Alessandro Baricco e Stefano Bollani

Piano City Milano è tornato. Promosso e realizzato da Associazione Piano City Milano insieme al Comune di Milano, con il Ministero del Turismo e il sostegno del Ministero della Cultura, il prestigioso festival di pianoforte conta per la sua dodicesima edizione inaugurata venerdì 19 maggio oltre 250 concerti in tutta la città di Milano e non solo, coinvolgendo più di 300 artisti che si esibiranno in 140 location.

Il programma degli eventi di Piano City Milano 2023 è online sul sito ufficiale della rassegna. Tutti gli appuntamenti sono gratuiti e a ingresso libero fino a esaurimento posti, salvo diverse indicazioni sul programma.

L’inaugurazione è prevista per venerdì 19 maggio nel parco della Galleria d’Arte Moderna. Alle ore 21.00 Wim Mertens, compositore belga di fama internazionale, presenta per la prima volta in assoluto a Piano City Milano una selezione musicale dal suo ultimo album “Voice Of The Living”. In questo nuovo progetto l’artista racconta il punto di vista di un uomo comune che affronta quotidianamente l’imprevisto, paragonando i quattro elementi della natura, terra, acqua, aria e fuoco, a elementi sonori differenti.

Alle 22.30 “Novecento: Il Duello”, con Alessandro Baricco e Stefano Bollani, da un’idea di Alessandro Baricco, Stefano Bollani e Alessio Bertallot: “non sei finito, finché hai una buona storia da raccontare” e di buone storie Novecento, testo teatrale, poi diventato libro, poi film, continua a produrne. Per l’inaugurazione di Piano City Milano 2023 sarà un live: la sfida fra Jelly Roll Morton e Novecento interpretati al pianoforte da Stefano Bollani e raccontati da Alessandro Baricco.

Il festival proseguirà nella giornata di sabato 20 maggio. Sul Main stage alle ore 20.00 apre la serata Jin Ju, riconosciuta dalla critica internazionale per la perfezione tecnica e il suo virtuosismo, con Brahms e Liszt, seguita alle ore 21.00 da Koki Nakano, che insieme al danzatore Mourad Bouayad presenterà il suo “Oceanic Feeling”. Alle ore 22.00 sale sul palco Joep Beving con il suo ultimo album “Hermetism”, mentre conclude la serata alle ore 23.00 il concerto del cantautore e polistrumentista Jeremiah Fraites, co-fondatore della band indie rock The Lumineers, con “Piano Piano”.

I giardini della Galleria D’Arte Moderna sono il cuore del festival anche durante il giorno: l’incantevole location vedrà i pianisti esibirsi in due diversi spazi, il laghetto e il giardino.

Sempre sabato 20 maggio alle ore 10.30 apre i concerti sul palco del laghetto il Premio Hermès per i talenti 2022 Alessio Masi con composizioni selezionate di Giustini, Fanny Mendelssohn, Franck e Prokofiev. Alle ore 12.10 il Premio Venezia Vera Cecino con un programma incentrato su Beethoven, Chopin e Prokofiev, mentre alle ore 14.50 il concerto del Duo Ondine, composto da Juliette Aridon e Clementine Dubost e alle ore 16.30 le storie jazz di Gaetano Liguori.

Sul palco del giardino, invece, alle ore 11.20 suona il nome storico del pianoforte italiano nel mondo, Bruno Canino, seguito alle ore 13.00 dal pianista Milan Slijepčević. Alle ore 15.40 è il turno del primo classificato al Premio Venezia Nicolò Cafaro e, dopo di lui, alle ore 17.20, le Quattro Stagioni di Vivaldi rivisitate al pianoforte da Francesco Grillo.

I Concerti in Cortile sono diffusi nei quartieri di tutta la città raccontando con le note del pianoforte storie delle vecchie e nuove generazioni. Una piena partecipazione degli artisti e del pubblico che diventano parte stessa del festival, da sempre innovatore culturale a sostegno della rigenerazione urbana. Per sabato sono previsti due dei quattro concerti nei quattro cortili in collaborazione con MMspa: alle ore 11.30 Ettore Bove in via Cogne, con un programma pop dedicato alle donne e, alle ore 18.30, Danilo Remo Venturoli in Via Val Bavona con brani di Endrigo in chiave jazz.

Una importante novità di quest’anno sono i Piano Reading, in cui i grandi scrittori incontrano il pianoforte. In collaborazione con LetMi, come già la serata inaugurale del festival, sabato alle ore 12.00 in Triennale Milano si terrà l’incontro tra Antonio Scurati e ben tre pianoforti, con le giovani brillanti Siwen Chen, Marina Miani e Carla Sgoifo e musiche di Casella e Dallapiccola ad accompagnare letture della saga “M”.

Nella notte tra il sabato e la domenica, alle 23.30, da Eataly Smeraldo, va in scena il dialogo sulle ricette milanesi d’autore tra la giornalista e autrice Sara Porro e il giovane talento Ginevra Negri Costantini, che suonerà per l’occasione brani di Gioacchino Rossini, noto gourmet, ispirati all’arte culinaria.

Anche quest’anno in programma una serie di Piano Lesson, incontri in cui i grandi maestri svelano al pianoforte i segreti del mestiere. Sabato alla Rotonda della Besana, Carlotta Ferrari racconta di come ha composto “Tarantoy”, il nuovo brano scritto appositamente per l’Orchestra di Toy Piano di Piano City Milano. Alla Triennale Milano Teatro alle ore 15.00 Jacopo Mazzonelli ed Eleonora Wegher presentano e suonano i loro “Unusual Pianos”. Presso il Volvo Studio Milano alle ore 19.00 si esibisce Danilo Rea, uno dei pianisti jazz italiani più apprezzati al mondo. Al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci alle ore 18.30 Erik Bertsch conversa con Oreste Bossini in una lesson sull’opera pianistica di George Benjamin, in collaborazione con il 32° Festival Milano Musica Azioni Fuggitive. Alle ore 20.00 segue Luca Schieppati con un percorso su Liszt tra romanticismo e modernità

Per chi ama le maratone musicali, il Conservatorio di Musica G. Verdi di Milano ne propone una dalla durata di cinque ore, sabato dalle ore 19.00 alle ore 24.00, con i migliori allievi, dal titolo “Notturni e serenate, tramonti e pleniluni”, antologia musicale sul tema della notte.

Alle ore 16.00 e alle ore 17.00 alla Rotonda della Besana tutti i bambini, principianti e non, dai 5 ai 10 anni, potranno partecipare ai laboratori di improvvisazioni e orchestra, realizzati con i docenti della Ricordi Music School.

Il programma si arricchisce con numerose proposte spontanee delle diverse Associazioni che popolano il territorio: dai concerti presso l’Ospedale San Paolo al Bamborin in collaborazione con Handicap…su la testa!, da CETEC Spazio Alda Merini al centro di ricerca musicale AGON, e tanti altri ancora.