Come prima, più di prima. Potrebbe essere lo slogan della Dacia Spring (che dal è stata venduta in 110mila unità in Europa e 10mila in Italia): infatti, la citycar 100% elettrica si arricchisce di un nuovo propulsore da 65 CV di potenza, che affianca quello da 45 attualmente a listino. Il salto prestazionale è quantico: basti pensate che il canonico “zero-cento” è ora completato in 13,7 secondi invece che 19,1. La velocità massima, invece, è di circa 125 km/h.
Il tutto, poi, è condito dai contenuti del nuovo allestimento Extreme, che prevede finiture esterne e interne più vivaci. Sia chiaro, però, l’atmosfera generale rimane fieramente low-cost, anzi, “essenziale”, dicono quelli di Dacia. In effetti, listino alla mano – quello della Spring parte da 21.450 euro, ma per la Extreme ne servono 23.200 – un’auto elettrica meno costosa di questa non esiste, perlomeno attualmente.
Tuttavia, far convivere la tecnologia a elettroni con un prezzo accessibile significa dover scendere a qualche compromesso: in termini di finiture, ad esempio, le plastiche interne sono tutte rigide; mentre in marcia, alle velocità superiori agli 80 km/h emergono consistenti rumori aerodinamici. La dinamica di guida, infine, non è eccelsa: andando spediti, l’auto soffre un certo rollio in curva, beccheggia in frenata e ha uno sterzo poco preciso; in compenso, l’assorbimento delle asperità è discreto. Punti deboli che, però, si rendono evidenti solo quando ci si allontana dal terreno di elezione della Spring, che rimane la città.
Nel traffico, invece, si può rimproverare poco o nulla alla più piccola della Dacia, che fila via fluida – il motore spinge bene ed è molto reattivo – e agile, complici le dimensioni ultracompatte: è lunga appena 373 cm ma vanta un abitacolo bello spazioso, mentre il vano di carico è di ben 270 litri di volume (che diventano addirittura 620 abbattendo lo schienale del divanetto posteriore). In questo contesto, poi, si apprezza la dotazione ricca della Extreme, che include retrovisori regolabili elettricamente, sensori di parcheggio con retrocamera e un impianto multimediale con touchscreen da 7” compatibile con smartphone e completo di gps. Presente pure la frenata automatica di emergenza.
L’autonomia omologata è pari a circa 220 km, più che sufficienti per il commuting giornaliero. E col caricatore integrato in corrente continua (costa 600 euro), servono 56 minuti per portare l’accumulatore da 27 kWh dallo 0 all’80% della carica. In corrente alternata, a 6,6 kWh si sale a circa 5 ore per fare il pieno. Da segnalare, infine, che l’autonomia in città sale a 305 km.
Le altre Extreme
La Spring non è l’unica Dacia a prevedere l’allestimento Extreme: quest’ultimo, infatti, è disponibile anche su Sandero, Stepway, Duster e Jogger e prevede finiture color rame sparse qua e là sulla carrozzeria e nell’abitacolo. Oltretutto, gli interni presentano rivestimenti di tessuto lavabile grigio, simile al velluto. Ai suddetti dettagli si abbinano delle tinte specifiche per la carrozzeria, come la Verde Oxide delle Sandero, Jogger e Duster o il Blu Ardesia della Spring. I cerchi, invece, prevedono una finitura nero lucido e sono da 16″ (da 17” sulla Duster).
Inoltre, Sandero Stepway Extreme e Jogger Extreme dispongono dell’Extended Grip, una sotto-funzione del sistema di controllo elettronico della stabilità che ottimizza l’aderenza su fango e terreni accidentati. La dotazione di serie dei vari modelli include accessori come climatizzatore automatico, videocamera di retromarcia, sistema keyless e, sulla Jogger, supporto per smartphone e tavolini pieghevoli per la seconda fila. Sempre per la Jogger, infine, viene proposto il curioso “pacchetto sleep” che consiste in un box di legno apribile che permette di creare un letto semimatrimoniale nel bagagliaio del veicolo, completo di un vano inferiore utile per riporre oggetti. Nella lista degli optional figura persino una tenda posteriore per il campeggio, a ulteriore riprova dello spirito “avventuriero” di cui Dacia aspira a rappresentare l’essenza. I prezzi partono dai 17.800 euro della Sandero Stepway Extreme e arrivano ai 21.550 della Duster col medesimo allestimento.