Il Concorso di Eleganza di Villa d’Este, tenutosi nel week end appena trascorso, è tornato agli splendori del periodo precovid con oltre 6.000 visitatori e 160 veicoli. I giardini intorno al Grand Hotel Villa d’Este hanno fatto da palcoscenico suggestivo per le auto storiche che si sono contese il premio del pubblico, la Coppa d’oro, il premio della Giuria, la Coppa BMW Group e gli otto “Best in Class”.

Ad un raro esemplare perfettamente conservato di Duesenberg SJ Speedster del 1935, è andato il prestigioso premio BMW Group. Al proprietario un cronografo 1815 in oro bianco creato da A. Lange und Söhne appositamente per l’evento.

Gary Cooper, Clark Gable, Greta Garbo, James Cagney e molte altre star scelsero le Duesenberg negli anni ’30. Così anche Jay Gatsby nel remake di “The Great Gatsby”. I fondatori dell’azienda Fred e August Düsenberg emigrarono negli Stati Uniti dalla Vestfalia (Germania) nel 1880. I successi negli sport motoristici resero rapidamente popolare il loro nome. Duesenberg – ora scritto con ue – scalò il mercato, posizionandosi nell’alto di gamma, con una piccola serie di modelli esclusivi. Il coronamento della casa automobilistica arrivò nel 1932 con lo stravagante modello SJ.

Il Referendum popolare ha scelto invece una creazione di Maranello come la più bella: alla Ferrari 250 GT Spyder California del 1961 dall’elegante carrozzeria Pininfarina/Scaglietti è andato infatti il premio Coppa d’Oro. Assegnato quest’anno per la prima volta, il Trofeo “Il Canto del Motore” per il più bel “suono” di un propulsore è stato consegnato dal grande tenore Jonas Kaufmann al proprietario di una Porsche 917 K del 1970.

Grande successo per Wheels & Weisswürscht – Amici & Automobili con la presenza di tante famiglie e dei numerosi iscritti dei BMW Club. Molto interesse anche per l’asta organizzata da RM Sotheby’s. 54 le vetture proposte, tra queste una Ferrari 312 PB del 1972. L’auto che ha conquistato due importanti primi posti nel ’72 (mille chilometri di Buenos Aires e mille chilometri del Nurburgring) è stata aggiudicata a 11.581.290 dollari (stimata tra i 15 e i 19 milioni di dollari).

Nei giardini di Villa d’Este, infine Rolls Royce ha fatto debuttare in società la sua prima vettura 100% elettrica. Si chiama Spectre ed è imponente, con una lunghezza di 5,45 metri, una larghezza di oltre due metri e un passo di 3,21 m. L’EV futuristica ma dalle linee classiche gode di interni lussuosi altamente personalizzabili e una autonomia con un pieno di elettroni di poco superiore ai 500 chilometri.

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