Altro concorso, altro premio: E pensare che c’era Giorgio Gaber, il saggio scritto dal giornalista del Fatto Andrea Scanzi ed edito da PaperFirst, ha conquistato il primo posto nella sezione “Opera Edita” dell’undicesima edizione di Nero su Bianco-Premio Letterario Mino De Blasio.
Si tratta dell’ennesimo riconoscimento per l’opera dedicata da Scanzi all’artista scomparso nel 2003, che si è già aggiudicata il premio Cristina Campo, il Giglio Blu di Firenze e il terzo posto nel concorso letterario I Murazzi.
“Poche cose mi rendono felice come parlare dei miei grandi amori. E Gaber è uno dei miei amori più grandi. Averlo conosciuto è stato un dono, raccontarlo a teatro da 12 anni è una missione, avere scritto un libro su di lui una fortuna“: queste le parole del giornalista, che nel volume, che è stato dato alle stampe alla fine dello scorso anno ed ha ottenuto un successo che lo stesso autore ha definito “incredibile”, ripercorre le tappe della carriera del “maestro“, arricchendone il ricordo grazie alle voci di intellettuali e artisti famosi, che hanno dato il proprio contributo con pensieri e aneddoti su Gaber. Tra gli “ospiti” dell’opera di Scanzi, solo per citarne alcuni, Claudio Baglioni, Cesare Cremonini, Ivano Fossati, Francesco Guccini, Roberto Vecchioni.
Un saggio monografico – che il giornalista sta rappresentando anche in versione teatrale – e che, in poche pagine, aiuta a ricordarci chi era davvero Giorgio Gaber e qual è l’eredità che ci ha lasciato, un patrimonio di cui fare tesoro ancora (e soprattutto) oggi. Un racconto intimo, affettuoso e pieno di riconoscenza, che può agilmente prendere per mano anche chi non ha mai conosciuto il cabarettista e intellettuale milanese, ma vorrebbe entrare nel suo mondo e scoprire la sua personalità talentuosa e poliedrica.
Il premio letterario Nero su Bianco è dedicato al poeta, giornalista e scrittore sammarchese Mino De Blasio, per anni corrispondente del Mattino, e si pone l’obiettivo di promuovere la scrittura e la cultura. “Quasi a voler raccogliere il testimone della scrittura di Mino – spiega Rosanna De Blasio – presidente dell’Associazione ProvenzaMino – avverto una particolare affinità tra la produzione letteraria di mio fratello e le opere pervenute quest’anno. Hanno partecipato autori di prestigio e di chiara fama nazionale, che hanno presentato opere accattivanti, di generi diversi, aperte a tematiche differenziate e a stili innovativi di scrittura”. Per la sezione Opera Edita alle spalle del vincitore Andrea Scanzi si sono posizionati Annamaria Corradini e Luisa Patta. La giornata di premiazione della kermesse letteraria è prevista per sabato 27 maggio 2023 a San Marco dei Cavoti, in provincia di Benevento.