Momento esilarante durante il Consiglio regionale calabrese di ieri, conclusosi in modo concitato con l’abbandono dell’aula da parte dell’opposizione (Pd, M5s e Gruppo Misto) per protesta contro la maggioranza di centrodestra.
A spiccare è stato indubbiamente il capogruppo Pd Domenico Bevacqua, il quale, in un intervento polemico all’indirizzo dell’assessore regionale all’Ambiente Marcello Minenna (prima vicino al M5s, attualmente nella giunta di centrodestra come ‘indipendente’) prima lo chiama più volte “Mennenna”, poi inciampa in un lapsus.

Bevacqua accusa il centrodestra di aver fallito, esprimendo preoccupazione per l’allarme del ministro Raffaele Fitto sulla spesa del Pnrr in Italia e paventando il rischio che i fondi della programmazione europea vengano spostate dal Sud ad altre regioni del Nord con maggiori capacità di spesa: “Basta leggere gli appelli fatti in questi mesi, dal sindaco Salv… Sala, che è di centrosinistra, dal presidente della Lombardia Fontana, dal presidente della Liguria… ehm, come si chiama?“.

Attimi di panico per il politico che chiede aiuto ai colleghi. Poi capta in modo errato il suggerimento: “Totti!“. E dopo qualche secondo realizza sorridendo: “Totti ho detto. Sì, vabbè”.

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