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Maddie McCann, c’è una nuova pista: sopralluoghi in corso in una diga in Portogallo

Alla diga artificiale sono giunti anche diversi investigatori di Scotland Yard, anche se ufficialmente per rivestire soltanto un “incarico di sorveglianza”

di F. Q.

Nuove indagini per ritrovare qualche traccia di Maddie McCann, la bambina inglese scomparsa nel 2007 quando aveva tre anni mentre era in vacanza con i genitori in Portogallo, sulla spiaggia di Praia da Luz. È la polizia tedesca ad aver voluto intraprendere approfonditi sopralluoghi presso una diga artificiale di un bacino idrico dell’Algarve vicino alla città di Silves, non lontano dal luogo della scomparsa della bimba. Gli inquirenti tedeschi stanno setacciando ogni legame possibile tra il sospetto Cristian Brueckner, oggi in carcere in Germania per reati di violenza sessuale su minori compiuti in Portogallo dove si è recato abitualmente ogni anno, e la piccola Maddie.

Brueckner infatti era solito visitare le zone dove si stanno compiendo da diversi giorni i nuovi sopralluoghi. Alla diga artificiale sono giunti anche diversi investigatori di Scotland Yard, anche se ufficialmente per rivestire soltanto un “incarico di sorveglianza”. Era dal 2020 che le indagini sulla sparizione della McCann si erano fermate. Tre anni fa era avvenuta un’ispezione di tre pozzi sempre nella stessa zona dell’Algarve che però aveva dato esito negativo. Va ricordato che Brueckner la notte della scomparsa della piccola Maddie si trovava proprio nei dintorni di Praia da Luz.

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