“Che finisca questa storia perchè è uno stillicidio“, queste le parole di frustrazione e rabbia di Massimiliano Allegri dopo la nuova stangata sulla Juventus. Ieri, 30 minuti prima della partita con l’Empoli, è arrivata la sentenza della Corte d’Appello federale, che ha deciso per una penalizzazione di 10 punti per il caso plusvalenze. E la partita per la Vecchia Signora non è andata bene: nel posticipo di lunedì 22 maggio della 36esima giornata di Serie A è andato in scena il match tra Empoli e Juventus, con i toscani che hanno spazzato via la formazione di Allegri per 4 reti a 1.
Al tecnico non è piaciuto il nuovo verdetto della giustizia sportiva, ma soprattutto le tempistiche: “È una mancanza di rispetto verso gente che lavora, tra giocatori e allenatori. Si deve decidere una cosa e che la decidano. È incredibile”, ha dichiarato un Allegri infuriato ai microfoni di Dazn nel post-partita, “a questo punto basta. La Juventus si è sempre rialzata, speriamo l’anno prossimo di ripartire sapendo che non ci saranno queste problematiche altrimenti….”. Secondo l’allenatore livornese, la decisione della giustizia sportiva ha influenzato psicologicamente tutto l’ambiente bianconero, compresi i giocatori: “È una roba che ti butta fuori di testa. Anche io, che sembro impermeabile a tutto… ma a livello psicologico è una cosa allucinante. Era meglio che si definiva tutto due mesi fa: avremmo saputo di che morte morire”, ha concluso.