L’abbonamento Netflix condiviso “di straforo” con amici, conoscenti o lontani parenti sarà presto un ricordo anche in Italia. La piattaforma di streaming Usa ha cominciato ad inviare oggi le mail agli abbonati italiani per chiarire che l’account (come già prevedevano in realtà i termini e le condizioni contrattuali) potrà essere condiviso solo tra persone che vivono insieme e fanno parte dello stesso nucleo domestico. Gli altri dovranno registrare un proprio account. A definire il “nucleo domestico” è di fatto l’accesso alla stessa connessione Internet di base, quella a cui è connessa la tv dove verrà impostato il nucleo familiare.
Gli utenti (e quindi i dispositivi) del nucleo così registrati potranno poi vedere Netflix anche in viaggio o in vacanza. Mentre per tutti gli altri (amici, familiari o conoscenti non appartenenti al nucleo) ci saranno due opzioni: fare un nuovo abbonamento Netflix per un nuovo nucleo domestico oppure acquistare un utente extra al costo aggiuntivo di 4,99 euro al mese. “Siamo consapevoli che sono disponibili numerose opzioni in fatto di intrattenimento. Per questo motivo continuiamo a fare investimenti importanti per offrirti sempre nuovi film e serie TV, in modo che su Netflix ci sia sempre qualcosa per te, in base ai tuoi gusti, ai tuoi stati d’animo, alle tue preferenze linguistiche o alle persone con cui vuoi guardare Netflix”, spiega la società nella mail.