Cronaca

Strade trasformate in torrenti nel Bresciano dopo temporale: crollato l’argine del naviglio. Una famiglia isolata a Lavenone

Un violento temporale si è abbattuto nel tardo pomeriggio di mercoledì in provincia di Brescia. Una quantità d’acqua – in un’ora e mezza sono scesi 65 millimetri con punte di pioggia fino a 145 mm (registrati nelle ultime 24 ore nella sola zona di Caino) – che ha provocato molti disagi e danni ancora non quantificati. Le zone più colpite sono quelle di Caino, Nave, Concesio in Val Trompia con le strade trasformate in torrenti di fango. A Rezzato è anche crollato l’argine del naviglio e due auto parcheggiate sono finite nel canale senza causare feriti. In città si sono verificati forti disagi alla viabilità a causa di alcuni sottopassi allagati e una vettura è rimasta intrappolata. Alcuni alberi sono caduti su delle auto parcheggiate lungo la salita del Castello a Brescia. A Lavenone una famiglia risulta isolata. Sono sospese le lezioni nelle facoltà di Medicina e Ingegneria dell’università di Brescia. Diverse aule sono infatti allagate e inagibili.

La conta dei danni è in corso ma nel frattempo diverse aree sono state messe in sicurezza. Il torrente Garza e il fiume Mella ora sono sotto controllo ma resta attivo il monitoraggio sui corsi d’acqua principali da parte di Regione Lombardia. A Brescia, Caino, Pontevico, Castel Mella, Capriano del Colle il grosso delle precipitazioni si è verificato tra 17 e le 18 di ieri con raffiche di vento, grandine, tuoni e fulmini. Sono stati effettuati interventi per svuotamento di cinque sottopassi e strade allagate. A Palazzolo sull’Oglio si è verificato il cedimento di un tratto della strada provinciale Sp 573, che è stata chiusa. A Nave l’esondazione del torrente Listrea su una strada limitrofa ha determinato la chiusura al traffico. Il fenomeno si sta tuttavia esaurendo e oggi le previsioni parlano di un miglioramento. Nel Bresciano, in particolare, è previsto tempo stabile. Nel corso della mattinata di oggi le piogge andranno incontro a graduale attenuazione sebbene rimarranno sparse sui rilievi alpini e prealpini fino alle prime ore del pomeriggio. In pianura è prevista una progressiva attenuazione ed esaurimento dei fenomeni tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio sebbene saranno ancora possibili locali rovesci o isolati temporali nelle ore pomeridiane sulla bassa pianura occidentale e Appennino. In serata i fenomeni sono previsti in esaurimento ovunque.