“Giorgia Meloni mi piace perché ha molta cazzimma. Le sue idee sui diritti Lgbtq+? Non sono aperte, ma se certe cose le vengono spiegate con pazienza e amore, può portarci ad alti livelli“. Arisa, ospite della prima puntata della nuova stagione de La Confessione di Peter Gomez, in onda stasera alle 22.45 su Nove, si è dichiarata un’entusiasta sostenitrice della presidente del Consiglio e, anche se teme che questa sua convinzione le andrà “sicuramente contro” perché qualcuno potrebbe additarla “come fascista”, non ha timore di ribadirlo al conduttore che però, le ha ricordato come, se da un lato sia legittimo apprezzare “chiunque si presenti in Parlamento, che sia al governo o all’opposizione”, dall’altra parte “il punto della contraddizione che si potrebbe sollevare è quello rispetto ai diritti LGBTQ+, nel senso che le posizioni di Giorgia Meloni, per usare un eufemismo, non sono troppo aperte“. La cantante, che nel 2021 è stata madrina del Gay Pride di Napoli, è d’accordo sul punto: “Non sono aperte”, ma è anche convinta che la leader di Fratelli d’Italia si comporti “come una mamma molto severa e molto spaventata. Una mamma che non ha un solo figlio, ma tre o quattro. Allora bisogna che lei faccia delle cose che vadano bene per tutti e quattro i figli, anche se a volte sembra a uno di loro che agisca in maniera poco…”.

Inoltre, secondo la cantante in uscita con il singolo ‘Non vado via’, “ci vuole tempo e ci vuole anche da parte nostra un cambio di atteggiamento, non sempre in lotta, ma in dialogo. – ha spiegato – Adesso faremo il Pride a Roma il 10 e poi lo faremo anche a Milano il 24 giugno e io vorrei cercare di ampliare un po’ la rappresentanza che abbiamo, anche per quanto riguarda i media della comunità LGBTQ+, che non è fatta solo di macchiette, di cose un po’ oscene, plateali, ma che è fatta di gente normalissima“. “Gente che ha una vita normalissima e che decide chi amare o non amare in libertà”, ha ribattuto il direttore de Ilfattoquotidiano.it. Arisa ha continuato a spiegare cosa servirebbe alla comunità arcobaleno per ottenere maggiore ascolto dalle istituzioni: “Io penso che dobbiamo smettere di spaventare. Dobbiamo anzi dimostrare che siamo gente “Wow!”, – ha detto – anzi la gente che fa un certo percorso e che fa una scelta così difficile, sviluppa una sensibilità maggiore, quindi è un grande dono per la comunità“.

Infine, un auspicio proprio rivolto alla comunità Lgbtq+, al modo in cui dovrebbe rivolgersi nei confronti di Giorgia Meloni: “Mi piacerebbe che le persone avessero la pazienza e l’amore di spiegargliele queste cose, di fargliele capire perché lei è una tipa che veramente ci può portare ad alti livelli, perché ha molta cazzimma. A noi ci serve qualcuno che ha cazzimma e che sta dalla nostra parte, però le cose devono avvenire gradualmente”, ha concluso Arisa.

‘La Confessione’ è prodotto da Loft Produzioni per Warner Bros. Discovery e sarà disponibile in live streaming e successivamente on demand sul nuovo servizio streaming discovery+ nonché su sito, app e smart tv di TvLoft. Nove è visibile al canale 9 del Digitale Terrestre, su Sky Canale 149 e Tivùsat Canale 9.

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