“La polizia mi poteva ammazzare, ho avuto paura. Non ho fatto nulla per meritare questo trattamento”. Questo il riassunto di “Bruna”, così conoscono nella zona di parco Trotter la donna trans brasiliana, presa a manganellate da alcuni agenti della Polizia locale a Milano. E sui drammatici fatti accaduti nei pressi dell’Università Bocconi, in molti sono intervenuti, con opinioni contrastanti. Tra questi Efe Bal: un passato come tesserata Lega Nord, la modella transgender ha detto la sua su quanto accaduto e lo ha fatto su TikTok. “Qualche mese fa hanno arrestato l’uomo più ricercato e più pericoloso d’Italia, Matteo Messina Denaro, e non l’hanno nemmeno ammanettato. È successo un episodio triste qui a Milano, dicono che un trans si masturbava davanti ai bambini. Io conosciuto tanti tipi di trans, quelli che si prostituiscono, quelli che spacciano, quelli che rubano, quelli che hanno un lavoro normale per carità ma non ho mai conosciuto un trans che si masturba davanti ai bambini. Comunque quando sei l’uomo più ricercato d’Italia e ti arrestano ti trattano con gentilezza, quando sei un trans, nonostante tu sia a terra e con le mani alzate, ti continuano a menare. Questa è omofobia, questa è violenza”.