Una donna di origini dominicane di 34 anni è stata assassinata a coltellate, sabato 27 maggio a Cassino in un appartamento al secondo piano di via Pascoli. A scoprire il cadavere è stato un vicino di casa, suo connazionale: al mattino è passato davanti all’alloggio ed ha notato la porta accostata. “Ho pensato che fosse uscita per andare a fare la spesa al supermercato – ha raccontato – Sono andato a fare colazione al bar e non gli ho dato peso”.
L’uomo è tornato intorno alle 13.30, ha visto ancora la porta aperta e ha bussato “perché dovevo entrare, eravamo d’accordo che verso quell’ora sarei passato per controllare la linea del gas. Ho visto il sangue nel tinello all’ingresso, ho chiamato ma nessuno mi ha risposto, sono uscito e ho telefonato alla polizia”.
Nessuno degli inquilini dello stabile ha sentito rumori insoliti durante la mattinata, come hanno detto agli investigatori della Squadra Mobile di Frosinone accorsi sul posto con il dirigente Flavio Genovesi, che stanno indagando insieme ai loro colleghi del Commissariato di Cassino diretto da Simona Maffei.
Alla polizia i vicini hanno detto di avere segnalato più volte l’anomalo via vai da quell’appartamento, anche nel periodo del lockdown. Il sostituto procuratore Maria Beatrice Siravo ha disposto l’acquisizione dei video delle telecamere di sorveglianza e l’individuazione di eventuale traffico telefonico sviluppato e ricevuto dalla vittima.