A 41 anni Fernando Alonso stava per mettere tutti in riga a Montecarlo. Lo spagnolo con la Aston Martin aveva firmato il miglior tempo quando mancava all’appello solamente Max Verstappen. L’olandese con la Red Bull era in ritardo di oltre due decimi dopo il secondo intermedio, ma con una magia nel tratto finale ha conquistato la pole position del Gran Premio di Monaco per appena 84 millesimi. Deluso Alonso, convinto di aver ormai conquistato la prima posizione in griglia che sul circuito cittadino vale quasi quanto metà vittoria, ancora più deluso probabilmente Charles Leclerc, che dopo aver ottenuto 3 pole position in stagione nel gran premio di casa si doveva accontentare del terzo miglior tempo. La sua Ferrari però ancora una volta non è sembrata all’altezza, come testimonia il quinto posto di Carlos Sainz, battuto anche dall’Alpine di Esteban Ocon.

Domenica quindi Verstappen scatta davanti a tutti e ipoteca un’altra vittoria che consoliderebbe ancor di più la sua leadership nel Mondiale. Il suo compagno di squadra Sergio Perez, in questo momento il suo principale rivale in classifica, è infatti andato contro le barriere in curva 1 durante la Q1: partirà quindi dal fondo della griglia, con poche possibilità di rimonta su una pista come quella di Montecarlo. L’olandese dovrà guardarsi da uno strepitoso Alonso, che per sua stessa ammissione in un team radio, durante le qualifiche ha spinto “come un animale“. La Ferrari può puntare al podio e quanto meno nel Principato è parsa più pimpante della Mercedes, che si deve accontentare del sesto tempo di Lewis Hamilton e dell’ottavo di George Russell. In mezzo l’altra Alpine di Pierre Gasly, mentre a chiudere la top ten delle qualifiche ci sono Yuki Tsunoda (Alpha Tauri) e Lando Norris, con una Mclaren che dà finalmente segnali di risveglio.

La griglia di partenza

  1. Max Verstappen (Red Bull)
  2. Fernando Alonso (Aston Martin)
  3. Charles Leclerc (Ferrari)
  4. Esteban Ocon (Alpine)
  5. Carlos Sainz (Ferrari)
  6. Lewis Hamilton (Mercedes)
  7. Pierre Gasly (Alpine)
  8. George Russell (Mercedes)
  9. Yuki Tsunoda (AlphaTauri)
  10. Lando Norris (McLaren)
  11. Oscar Piastri (McLaren)
  12. Nyck De Vries (AlphaTauri)
  13. Alexander Albon (Williams)
  14. Lance Stroll (Aston Martin)
  15. Valtteri Bottas (Alfa Romeo)
  16. Logan Sargeant (Williams)
  17. Kevin Magnussen (Haas)
  18. Nico Hulkenberg (Haas)
  19. Guanyu Zhou (Alfa Romeo)
  20. Sergio Perez (Red Bull)
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