Nel 1993, nella celebre canzone dello Zecchino d’oro, ci si chiedeva ‘il coccodrillo come fa’, ora ‘che sapore ha’. Ma se al primo interrogativo il brano non dava una risposta, per quanto riguarda il secondo, invece, il verdetto è alla portata di tutti. L‘azienda Savannah Delights ha presentato infatti alla fiera internazionale Tuttofood di Milano (tenutasi dall’8 all’11 maggio scorsi) i primi vasetti di carne di coccodrillo sott’olio. Insomma, come già avviene per i filetti di tonno o salmone, solo che la carne è quella del feroce rettile. Il prodotto (decisamente di lusso) è sbarcato così ufficialmente sul mercato italiano, cosa possibile dopo il via libera del Ministero della Salute arrivato già nel 2021: insomma, presto al supermercato troveremo anche i vasetti da 250 grammi di filetti di Crocodylus nilotikus all’olio di argan extravergine.
In Italia, però, non si potranno allevare questi animali ma, stando alle indicazioni della Commissione Europea, si potranno commercializzare solo carni importate. A presentare la novità culinaria è l’imprenditore Georges El Badaoui della Savannah Delights: “La carne della specie Crocodylus nilotikusarriva, quello che si trova comunemente nelle acque del Nilo, arriva da 5 Paesi autorizzati che sono Svizzera, Botswana, Vietnam, Sud Africa e Zimbabwe“. Ma l’azienda non dispone solo del vasetto di filetto dal costo di 280 euro ma anche del paté, prodotto, quest’ultimo, che era già stato presentato durante l’Expo di Milano nel 2015 presso il padiglione dell’Africa.
Dunque, che sapore ha la carne di questo rettile? Il gusto è dolce, simile a quello del pesce, ma la consistenza si avvicina a quella del pollo. E come tutte le carni chiare è magrissimo e con molte proprietà benefiche. Infatti, ha poco colesterolo, ha proprietà anticancerogene e favorevoli per alleviare i dolori dell’artrite ed è ricca di Omega 3, 6 e 9. Inoltre, contiene più proteine di tutte le carni comunemente in commercio come pollo, maiale e pesce.