I fan della serie cult con le loro grida stanno mettendo a repentaglio la stagione 4 di Mare Fuori
Hanno preso il via da qualche giorno a Napoli le riprese di Mare Fuori 4, la fiction Rai cult del momento. Da tabella di marcia, il programma prevede che si girino in media quattro scene al giorno, così da metterci dieci giorni per finire un episodio. Fin da subito, però, la situazione è apparsa più complicata del previsto. Con il successo riscosso dalla terza stagione della serie, il prodotto si è trasformato in un titolo di punta a livello nazionale tanto che ora i fan hanno letteralmente preso d’assalto il set, rischiando di rovinare la quarta stagione. Nei giorni scorsi già avevano già scatenato il terrore tra gli attori e adesso la situazione non è migliorata. Anzi, si potrebbe dire addirittura peggiorata, con persone che, pur di vedere i propri beniamini, hanno tentato di raggiungere il set via mare con dei gommoni.
Ogni giorno, infatti, lungo le recinzioni del set (presso la Marina di Napoli) si assiepano centinaia di persone che con le loro grida non permettono alla troupe di fare delle riprese con un buon audio. Tanto da spingere il regista Ivano Silvestrini a lasciarsi andare ad un duro sfogo su Instagram: “Vi prego, le vostre grida fuori dal set stanno rovinando i ciak della serie che tanto aspettate. Le vostre grida ci hanno costretto a interrompere. Magari è solo l’effetto del primo giorno, spero. Certe performance sono irripetibili ed è un peccato essere costretti a doppiarle per problemi di suono. È davvero frustrante, per me e soprattutto per gli attori”.
Ad oggi la scaletta è stata rispetta ma la preoccupazione é quella di non riuscire a finire in tempo: “Il che ci spingerà a tagliare delle scene“. Per trovare una soluzione a questa situazione Silvestrini, con il cuore in mano e senza accusare l’amore dei fan, su Instagram ha cercato un confronto libero e sereno con i follower per trovare un accordo: “Capisco quanto amino i loro beniamini, al punto da gridare senza alcun controllo. Sarebbe però un piacere se ciò avvenisse solo alla fine delle riprese“.