Cinema

“Ho perso mio padre, mia sorella per un aneurisma, e il mio migliore amico”: il ritorno di Zach Braff di Scrubs dopo lutti e tragedie

L’ex dottor J.D. o John Dorian della celebre serie Scrubs è il regista di A good person, film che vedremo in prima assoluta su Sky dal 30 maggio prossimo

di Davide Turrini

Il ritorno di Zach Braff dopo lutti e tragedie. L’ex dottor J.D. o John Dorian della celebre serie Scrubs è il regista di A good person, film che vedremo in prima assoluta su Sky dal 30 maggio prossimo. Il 48enne, esordio con cospicuo successo alla regia nel 2004 con La mia vita a Garden State, ma anche attore in un flop niente male come il remake de L’ultimo bacio, non ha mai smesso di girare e recitare, ma come rivelato in diverse interviste uscite sui siti italiani ha come voluto raccontare, in questo nuovo film, il dolore di fronte alle perdite di familiari stretti e poi del più caro amico durante la pandemia Covid. “Negli ultimi quattro anni ho perso mia sorella, per un aneurisma, e mio padre. (…) Poi è arrivata la pandemia e non solo mi sono trovato, come tutti nel mondo, ad affrontare l’isolamento, ma in un certo senso in prima linea, perché il mio migliore amico viveva da me quando si è ammalato di Covid per poi essere ricoverato in ospedale e non uscirne più”, ha spiegato Braff a RollingStone. “Così, quando mi sono ritrovato seduto a fissare il cursore lampeggiante del computer durante il lockdown con il desiderio di scrivere, ho scritto del dolore e di come cerchiamo di rialzarci dopo essere stati messi al tappeto come esseri umani”.

A good person è stato girato in 21 giorni ed è chiaramente il tentativo di un legame artistico, oltre quello sentimentale finito tempo fa, con l’attrice Florence Pugh che ha condiviso il set con Morgan Freeman. Allison, la protagonista interpretata dalla Pugh, è vittima di un incidente d’auto dove vede morire persone a lei vicine, ma dopo un anno di solitudine, dipendenza dagli oppiacei e incapacità di uscire dal tunnel del dolore, incontra il padre dell’ex fidanzato che le darà un minimo di speranza per ricominciare a vivere. Braff ha dichiarato che sente il film come intimo e personale e che di fronte allo scandalo degli oppiacei negli Usa (la solita intrusione delle case farmaceutiche nella salute dei cittadini creando urgenze farmacologiche inesistenti ndr) ha voluto affrontare urgentemente il tema. Infine quando gli è stato chiesto se ci sarà mai una reunion di Scrubs ha affermato: “Il cast lo farebbe in un secondo, ma Bill Lawrence, il creatore di Scrubs, è davvero tanto impegnato con Shrinking e Ted Lasso, e sta preparando una nuova serie con protagonista Vince Vaughn (..) La risposta è: se mai Bill troverà il tempo e la priorità e vorrà farlo, accadrà. Ma non possiamo fare a meno di lui. È la sua creatura”.

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