Uno scuolabus è rimasto coinvolto in un incidente ed è uscito di di strada a Pontremoli, in provincia di Massa Carrara. A bordo c’erano 22 persone compreso l’autista: tranne una donna, insegnante, gli altri passeggeri sono tutti ragazzi delle superiori che da Pontremoli stavano rientrando a casa dopo la scuola. Sul luogo dell’incidente, avvenuto sulla strada provinciale 37, sono intervenute diverse squadre e gli elicotteri dei Vigili del Fuoco, il personale del 118, il Soccorso alpino e i carabinieri. Il mezzo è precipitato lungo una scarpata per circa 400 metri.

In un primo momento si era parlato solo di contusioni per i minori, ma due ragazzi di 16 anni sono stati trasportati in codice rosso in ospedale come rende noto il 118 spiegando che uno dei due giovani è stato portato in elisoccorso all’ospedale di Cisanello a Pisa per trauma cranico; l’altro, in codice rosso solo per dinamica, è stato trasferito all’ospedale di Pontremoli. Ci sono poi cinque codici gialli: due sono stati portati all’ospedale Apuane, uno all’ospedale di Pontremoli. Tra i feriti c’è una insegnante. Infine, si sono registrati 15 codici verdi: 14 sono stati portati a Pontremoli, 1 all’ospedale Apuane di Massa.

La dinamica e le ipotesi – Il mezzo è finito fuori strada scivolando lungo una scarpata e fermandosi a circa 400 metri più sotto rispetto alla sede stradale: gli alberi avrebbero contribuito a rallentarne la discesa. L’autobus, intorno alle 13.30, arrivato in località Tecchia Rossa, per cause in corso di accertamento, all’altezza di un tornante, è finito fuori strada. Tra le ipotesi al vaglio che l’autista possa essere stato accecato dal sole. Tra le ipotesi anche il malore o un colpo di sonno. “Sulle ipotesi sta lavorando la municipale di Pontremoli – spiega a LaPresse il capitano Antonio De Vita dei carabinieri di Massa-Carrara – ma il pullman è andato dritto in una curva di un tornante: l’ipotesi è che l’autista possa essere stato colto da malore. Dietro il pullman c’erano altre auto: sono state loro a dare l’allarme e la loro testimonianza potrà fare chiarezza“.

L’autista che era rimasto incastrato è stato estratto e sarebbe cosciente. Secondo quanto riferisce Autolinee toscane, l’azienda di trasporti proprietaria del bus, il mezzo coinvolto è un bus della linea extraurbana che serve anche studenti delle scuole della zona. Sul posto, oltre ai sanitari anche l’elisoccorso. I minori coinvolti sono studenti delle scuole superiori, che stavano rientrando a casa. Alcuni dei 19 ragazzi sono stati presi in carico dal personale sanitario del 118 per gli accertamenti del caso.

“L’autobus revisionato nell’ottobre del 2022” – Autolinee Toscane ha immediatamente avviato le procedure di verifiche interne in seguito all’incidente che nel primo pomeriggio odierno ha interessato un autobus extraurbano impiegato sulla linea 1 Pontremoli-Zeri, in transito sulla SP 37 in località Tecchia Rossa, nel comune di Zeri. In quel momento a bordo si trovavano 20 persone, compreso l’autista. “L’autobus – scrive la società in una nota- è finito fuori strada per motivi da accertare, Autolinee Toscane, presente con proprio personale sul luogo dell’incidente appena saputo dell’accaduto, è come sempre a disposizione delle autorità, così come lo è stato subito l’autista. In queste ore di apprensione per le condizioni dei feriti l’azienda rivolge innanzitutto il suo pensiero alle persone che sono oggetto di cura negli ospedali vicini, alle loro famiglie. E un pensiero anche al nostro autista, rimasto ferito, a cui è andato il sostegno dei nostri dipendenti e dell’azienda”. Nel frattempo, l’azienda, come da prassi interna a seguito di “fatto rilevante” ovvero sinistro grave, avvierà un audit interno per comprendere l’esatta dinamica e, seguendo le procedure e per valutare o escludere tutte le possibili cause, ha già avviato verifiche sulla scheda che descrive tutte le caratteristiche dell’autobus e le attività di manutenzione svolta. “Il bus – scrive la società – a marchio spagnolo Beulas, modello Gianino, è stato immatricolato nel settembre 2015, motorizzato Euro 6, ha percorso fino ad oggi poco più di 330 mila chilometri ed era stato regolarmente revisionato, come di legge ogni anno, il 3 ottobre 2022. Inoltre, è stato oggetto di interventi di manutenzione programmata all’interno delle officine aziendali, ovviamente compresi freni, sterzo nonché i tagliandi previsti a step chilometrici“.

Foto Vigili del fuoco e Soccorso alpino

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Anziana uccisa con un pugno dal figlio: arrestato. Aveva detto che era caduta

next
Articolo Successivo

“Mia figlia mi ha chiamato in diretta mentre il bus stava precipitando”, la testimonianza del sindaco di Zeri

next