Televisione

Fabio Fazio e il telone raffazzonato che faceva bagnare i suoi ospiti: “Ho chiesto a tutti i direttori generali di sistemarlo”

Nella sua rubrica sul settimanale Oggi, il conduttore di Che Tempo che Fa, sceglie di parlare di una tettoria malconcia come simbolo del suo addio alla Rai

Attesa più di sempre, la rubrica che Fabio Fazio tiene sul settimanale Oggi. Perché c’era da aspettarsi che il conduttore di Che Tempo che Fa parlasse di Rai, di addii e di nuove prospettive targate Discovery. Ora, la cosa soprendente è che al centro della rubrica di Fazio c’è un telone, scelta come simobolo. “Tra la zona studi e i camerini della Rai di Milano-Mecenate dove abbiamo fatto Che tempo che fa, c’è un cortile all’aperto sormontato da una specie di telone che però non copre interamente lo spazio. – scrive Fazio – Mancano una manciata di metri dove pioggia e neve si insinuano sgocciolando sugli abiti degli ospiti e di chi sta per entrare in studio. Quattro metri, poco più poco meno”. E ancora: “A tutti i direttori generali che ho incontrato, ogni volta che mi prospettavano le grandi cose che avremmo fatto e che mi offrivano la loro disponibilità per risolvere grandi problemi produttivi, ho sempre detto che mi sarei accontentato che quei pochi metri potessero essere ultimati in modo che gli ospiti potessero entrare asciutti… Sono sicuro che la nuova dirigenza provvederà immediatamente. Sennò a che cosa servirebbe cambiare?”. Ora, chiaramente il tendone è un modo per simboleggiare un rapporto in difficoltà, probabilmente da tempo e certo, non deve essere stato molto rilassante sapere che ospiti del calibro di Anthony Hopkins potevano entrare in studio infradiciati da un temporale o checchessia.