Chiunque segua il calcio, avrà sentito almeno una volta parlare delle radio romane. Quasi fossero un’unica entità, che rigurgita freneticamente retroscena urlati, indiscrezioni, polemiche, grida. Ovviamente sempre a tema Roma e/o Lazio: in questi giorni è tutto un Mourinho resta o se ne va, Lotito compra o vende. E poi capita, all’improvviso, di finire in un’oasi nella selva dei dibattiti urlati. Di fermarsi e poter ascoltare la lettura de “L’elogio della pippa“, breve scritto firmato da Sandro Onofri, scrittore, giornalista e poeta. “Le pippe sono eroiche, non rinunciano mai al numero di classe, che sanno impossibile per le loro capacità e che tuttavia inseguono magari per tutta la vita“, scriveva Onofri. Eroico è anche il tentativo della trasmissione Sport & Dintorni: costruire uno spazio per la riflessione e l’approfondimento sportivo nell’irrequietezza delle radio romane. “Un’altra radio è possibile”, dicono Nicola Cilento, Amedeo Santicchia e Massimo Filipponi, che hanno raccolto e stanno vincendo questa sfida. Per ascoltarli basta sintonizzarsi ogni giorno dalle ore 16 e alle 18 su Radio New Sound Level.
Le voci dal passato si mischiano a quelle del presente: in trasmissione interviene spesso Ciccio Graziani, ma il trio Cilento-Santicchia-Filipponi ha intervistato pure il presidente della Lega Calcio, Lorenzo Casini. Ne sono nati spunti su quanto siano insopportabili e diseducative le simulazioni, su come sarebbe possibile riavere tutte le partite che cominciano la domenica alle 15. Qualsiasi chiacchierata, d’altronde, rimbalza tra l’oggi e il passato: Enrico Gilardi ha raccontato a Sport & Dintorni gli anni d’oro della pallacanestro romana, il figlio di Lando Buzzanca ha rivelato particolare e dietro le quinte de L’allenatore nel pallone 2. Un’altra madeleine la puntata dedicata a Pietro Mennea, con le voci di chi è stato parte dell’incredibile carriere del velocista di Barletta, a partire dalla moglie Manuela Oliveri. Sport & Dintorni è nato quasi di nascosto, a novembre 2022, con un’ora di trasmissione dalle 23 a mezzanotte. Poi si è preso il suo spazio. Il format è legato al museo dello Sport di piazza Navona, di cui è curatore lo stesso Nicola Cilento. Parte da lì, da uomini e storie (di sport), per portare l’ascoltatore una volta verso il passato e quella dopo dentro l’analisi della quotidianità. Sport e dintorni, appunto.