Nonostante la paura della vigilia, con tanto di “sfide” lanciate al ministro Matteo Salvini, a Peschiera del Garda non c’è stato alcun “mega-raduno” dei cosiddetti “maranza”. Un anno fa il comune sulle rive del lago di Garda è stato infatti protagonista di un maxi party al quale hanno preso parte centinaia di persone, principalmente giovanissimi, che si trasformò in una giornata di devastazioni e violenze. Per questo un imponente spiegamento di forze dell’ordine, a partire da Milano fino alla blindata stazione di Peschiera ha accolto i piccoli gruppi di giovani che sono comunque arrivati a Peschiera, organizzandosi tramite il tam tam su TikTok.