“Il nostro dovere è lavorare per difendere la libertà, i valori che hanno fondato la civiltà europea, difendere una nazione sovrana e per cercare la pace”. Così Giorgia Meloni, a margine delle celebrazioni per la Festa della Repubblica a Roma, ha risposto a chi le chiedeva della guerra in Ucraina. “Una pace giusta? – ha continuato Meloni – Una pace che non può non tenere in considerazione che c’è una nazione aggredita e una che aggredisce. Quindi niente si può costruire senza il consenso dell’Ucraina”.
Nella cerimonia di vigilia del 2 giugno, lo stesso presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha parlato del conflitto tra Ucraina e Russia, sottolineando la necessità di una “pace giusta”.