L’uomo è stato portato nel carcere di Bari mentre, nei prossimi giorni, nell’istituto di medicina legale del Policlinico di Bari, sarà eseguita l’autopsia sul corpo della vittima
Ha investito e ucciso la figlia di 54 anni al culmine di un litigio nato per motivi familiari. Il corpo senza vita della donna è stato ritrovato da un passante in una strada privata di Monopoli, in provincia di Bari: subito è scattato l’allarme e i carabinieri, intervenuti sul posto, non hanno impiegato molto a capire che ad ucciderla era stato il padre.
Cos, nella notte, hanno arrestato e sottoposto a fermo l’uomo di 86 anni, con precedenti. Le indagini sono coordinate dall’Autorità giudiziaria: dal sopralluogo effettuato dal Servizio indagini scientifiche del Comando Provinciale di Bari sono gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’uomo. Nel dettaglio, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, padre e figlia hanno avuto una lite riconducibile a dissidi di natura familiare e ad un certo punto il padre, a bordo della propria autovettura, ha investito la figlia causandone il decesso. L’uomo è stato portato nel carcere di Bari mentre, nei prossimi giorni, nell’istituto di medicina legale del Policlinico di Bari, sarà eseguita l’autopsia sul corpo della vittima.